In Parlamento la carenza di medici nel Distretto di Terralba e Ales
Interrogazione presentata da Fratelli d’Italia su iniziativa del deputato Salvatore Deidda
Foto d’archivio
Sarà oggetto di un’interrogazione parlamentare presentata da Fratelli d’Italia la carenza di personale medico nel distretto sanitario di Terralba e Ales denunciata dai cittadini. Lo ha reso noto il deputato Salvatore Deidda che spiega: “Chiederemo conferma in ordine alle criticità, anche al fine di accertare se le condizioni minime di assistenza siano garantite, in particolare in un ambito così delicato come quello della salute mentale”.
La carenza di personale, secondo quanto riferiscono i cittadini, avrebbe determinato la disdetta di diverse visite programmate e costretto gli amministratori locali a dover intervenire in attuazione dei tso, senza il necessario apporto medico, con il solo ausilio dei Carabinieri.
“Le famiglia e gli amministratori locali”, commenta Deidda, “non possono essere abbandonati davanti a situazioni drammatiche come tentati suicidi o malattie psichiatriche. Da mesi viene denunciata l’assenza di personale medico ma, a quanto pare, nulla è cambiato”.
“Il diritto alla salute deve essere garantito e in questo caso anche quello alla sicurezza personale del paziente e dei soggetti a lui vicini”, continua Deidda. “Gli amministratori locali non possono sostituirsi anche ai medici e il personale presente nel centro non può fare miracoli per coprire vuoti causati dalla politica di tagli del centrosinistra e dell’Azienda unica”.
Lunedì, 20 agosto 2018
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