New entry nel circuito, Milis dà il via a Monumenti Aperti
Prima tappa in provincia. Sabato e domenica visite guidate in 11 luoghi di cultura e memoria
Per la prima volta il comune di Milis entra nella rete di Monumenti Aperti e, grazie alla volontà dell’amministrazione comunale, apre i suoi beni al pubblico.
Un’adesione convinta alla manifestazione nel messaggio del Sindaco Antonia Fabiola Putzolu che, all’insegna dell’ospitalità tipica del milese, viaggiatore da sempre in tutti i Comuni della Sardegna, invita i conterranei e i partecipanti a questo evento, a visitare luoghi di antica memoria, agrumeti e zone fertili.
Sono visitabili 11 monumenti. Palazzo Boyl che prende il nome dalla illustre famiglia di origine valenzana, arrivata in Sardegna intorno al 1300; il Portale che dava l’accesso all’agrumeto e all’area che fu chiamata Bosco di Villaflor e il portale e la Villa Pernis, un complesso edilizio in stile liberty dalle forme lineari e realizzato con materiali di nuovo utilizzo per quell’epoca come il cemento e la ghisa eo ora è adibito a struttura ricettiva.
La Parrocchia di San Sebastiano, un edificio di impostazione gotico-catalana che risale al XVII secolo, ma che nel tempo ha subito varie modifiche con la attigua Casa parrocchiale e la chiesa di San Paolo dalla caratteristica facciata che mette in evidenza due fasi costruttive principali, la Biblioteca comunale G. Manca che si trova in uno stabile che fu donato dalla Nobildonna Annunziata Enna per la creazione di asilo infantile ed è intitolata ad un caduto milese nella prima guerra mondiale con medaglia al valor civile.
Sono visitabili anche il Centro storico con le Fontane e Pratza de sa Brigunza, la Casa tipica milese: una casa museo che nasce dall’idea di voler rendere fruibile una raccolta di numerosi utensili ed oggetti di uso comune di cui il passare del tempo ha fatto perdere l’uso e la memoria.
Infine è aperto il sito nuragico Nuraghe “Cobulas” che si trova nella località “Su cuccuru de i Zannas” nella periferia del paese.
I monumenti saranno visitabili gratuitamente, il pomeriggio di sabato dalle 16 alle 20 e la domenica dalle 9 alle 13 e dalle 16 alle 20
Gusta la città. Milis aderisce a Gusta la città un progetto grazie al quale molte attività ricettive e di ristorazione aprono nelle giornate di Monumenti Aperti per rendere più piacevole e apprezzabile la manifestazione.
Giovedì, 21 aprile 2016
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