Furti all’Eurospar e all’Oviesse: grazie alle telecamere scattano le denunce
Fenomeno sempre più diffuso nei punti vendita. Adesso arrivano anche gli agenti in borghese per controllare
Tre ragazzi, dei quali due minorenni, vanno dritti al reparto abbigliamento del supermercato. Misurano dei jeans e li infilano nello zaino del più piccolo di loro, appena sedicenne, incaricato di andare da solo verso l’uscita . Ma le telecamere a circuito chiuso hanno già registrato tutto. Parte l’allarme e il ragazzino viene fermato da un vigile urbano proprio mentre sta per superare la cassa senza pagare. I tre amici vengono identificati e denunciati. E’ accaduto nella mattinata di giovedì scorso, all’Eurospar – Oviesse di Viale Diaz a Oristano.
Il reparto abbigliamento dell’Oviesse di Oristano
Stesso giorno, stesso punto vendita e reparto. A tentare il colpo sono un gruppo di amiche di mezza età. Una di loro nasconde dentro la borsa alcuni accessori, mentre le altre distraggono le commesse. Sono ancora le telecamere a smascherarle e a convincere la donna che è meglio presentarsi alla cassa.
Episodi come questi sono sempre più frequenti, nei magazzini a marchio Eurospar e Oviesse che l’Ideal Market gestisce in una decina di centri dell’Isola, ma il problema interessa anche altri operatori del settore. Diverse e sempre più raffinate le tecniche usate dai malintenzionati, che agiscono preferibilmente in gruppo e prediligono sopratutto i capi di abbigliamento e i cosmetici, senza disdegnare gli alimentari. E poichè con i furti crescono in maniera preoccupante anche gli zeri delle cifre che segnano il danno subito, i dirigenti dell’Ideal Market hanno deciso di stringere i già severi controlli. Dai prossimi giorni al sistema di telecamere sarà affiancata la vigilanza di addetti in borghese. Ma, sopratutto, quanti d’ora in poi saranno sorpresi a rubare dagli scaffali, subiranno una denuncia. Nessuna tolleranza quindi, per quanti sperano di farla franca.
Oristano , 12 maggio 2015
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