Presentata ieri ai cittadini di Laconi la Casa della Salute - LinkOristano

Presentata ieri ai cittadini di Laconi la Casa della Salute

Illustrati nel corso di un'assemblea il progetto e lo stato dei lavori del nuovo poliambulatorio

Asl Laconi

Presentata ieri ai cittadini di Laconi la Casa della Salute
Illustrati nel corso di un’assemblea il progetto e lo stato dei lavori del nuovo poliambulatorio

Un luogo dove il cittadino si sente a casa, si sente accolto, ascoltato e curato. E’ con questa immagine che il commissario straordinario dell’Azienda sanitaria locale 5 Maria Giovanna Porcu ha illustrato ieri, nell’assemblea che si è tenuta nel Cineteatro “Fabrizio De Andrè” di Laconi, il progetto della Casa della Salute che sorgerà nel centro del Sarcidano. Presenti all’incontro, oltre al Commissario, il sindaco del paese Ignazio Paolo Pisu; il consigliere comunale Barbara Sulis, responsabile del settore sanità; il direttore del Distretto socio-sanitario di Ales-Terralba Peppinetto Figus; il direttore del Servizio delle Professioni Sanitarie della ASL di Oristano Angelo Piras e il referente dell’Ufficio tecnico dell’Azienda sanitaria Gino Gabrielli.

Un momento dell'assemblea svolta ieri a Laconi - Foto Ufficio Stampa Asl di Oristano

Un momento dell’assemblea svolta ieri a Laconi – Foto Ufficio Stampa Asl di Oristano

L’incontro è stato aperto dai saluti del primo cittadino che ha ringraziato i rappresentati della ASL per aver accolto l’invito a partecipare e parlare direttamente ai cittadini.
“Sono colpito positivamente dall’attenzione che il Commissario ha mostrato al nostro territorio”, spiega il sindaco del paese Ignazio Paolo Pisu, “e al proseguo dei lavori di ristrutturazione del nostro ex poliambulatorio. La Casa della Salute sarà un luogo dove ci sarà sia una collaborazione tra le varie figure professionali che operano nel mondo della sanità sia un punto di contatto con i servizi sociali e con le associazioni di volontariato, un luogo di incontro, di confronto e di ricerca della soluzione dei problemi della popolazione”.

A sottolineare il continuo impegno dell’amministrazione comunale a vedere riconosciuto il diritto alla salute dei centri minori è stata Barbara Sulis consigliere comunale e responsabile del settore sanità.
“Abbiamo sempre creduto”, ha dichiarato il consigliere Sulis, “che il poliambulatorio di Laconi potesse rappresentare una struttura di riferimento non solo per i laconesi ma anche per tutti gli abitanti dei paesi vicini. Laconi per noi sarà la porta di confine tra i diversi territori capace di attirare quel bacino di utenza lontano dalle strutture ospedaliere e capace di garantire i servizi essenziali”.

“Il nostro obiettivo”, ha spiegato il commissario Maria Giovanna Porcu che nel corso dell’incontro ha illustrato la rete dei servizi territoriali della ASL di Oristano con particolare riferimento alla Casa della Salute di Laconi, “è quello di garantire ai pazienti la presa in carico globale dei loro bisogni di salute, la continuità delle cure e l’integrazione tra assistenza sanitaria e sociale”.
“La Casa della Salute”, ha aggiunto il commissario, “deve essere concepita come un luogo di relazione, d’incontro tra professionisti e cittadini, un luogo in cui il problema sanitario diventa anche un problema sociale”.

Come illustrato dal direttore del Distretto socio-sanitario di Ales-Terralba Peppinetto Figus, all’interno del nuovo poliambulatorio saranno ospitati il Centro Unico di Prenotazione, gli uffici ticket, quelli dell’assistente sociale comunale e delle associazioni di volontariato, la sala prelievi, la sala d’attesa e la sala della guardia medica, un ambulatorio per l’osservazione breve in cui lavoreranno in maniera integrata medici di medicina generale e medici di continuità assistenziale H24 e in cui sarà possibile effettuare piccoli interventi quali medicazioni al fine di evitare il ricorso all’ospedalizzazione, un ambulatorio polifunzionale e un ambulatorio polispecialistico (si prevede anche l’attivazione del servizio di neurologia, ortopedia, reumatologia, geriatria e servizio ostetrico). Ci sarà dunque un’integrazione tra medici di famiglia, specialisti e guardia medica, proprio come avviene nelle Case della Salute, e ciò avverrà all’interno di un edificio completamente riqualificato, dotato di nuovi arredi e di maggiori comfort.

“L’inaugurazione della nuova struttura”, ha spiegato il referente dell’Ufficio tecnico della ASL di Oristano, il geometra Gino Gabrielli, “è prevista entro la prossima estate. Per la ristrutturazione e l’adeguamento sono stati stanziati due finanziamenti distinti per un totale di 280 mila euro, che l’Azienda sanitaria integrerà con risorse proprie per garantire la realizzazione della parte relativa all’impiantistica e l’acquisto di nuovi arredi”.

Presente all’incontro di ieri anche il direttore del Servizio delle Professioni Sanitarie della ASL di Oristano Angelo Piras che ha rimarcato l’importanza del ruolo dell’infermiere nella rete sanitaria.
“La nostra idea”, Angelo Piras, “è quella di realizzare dei piccoli ambiti territoriali all’interno dei quali l’infermiere sarà un punto di riferimento che lavorerà in tandem con i Medici di Medicina Generale”.

L’incontro si è concluso a seguito di un interessante dibattito durante il quale la popolazione ha presentato le proprie osservazioni e richieste.

Mercoledì, 29 aprile 2015

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