Revoca della limitazione d’uso dell’acqua nell’intero centro abitato di Oristano; nelle frazioni di Donigala, Massama, Nuraxinieddu e Torregrande, dove si è riscontato ancora il solo eccesso di alluminio, invece, viene mantenuta cautelativamente la sola limitazione dell’uso dell’acqua come bevanda, consentendo tutti gli altri usi alimentari (sono quindi consentiti la preparazione, cottura e lavaggio degli alimenti) senza che siano più necessarie le precedenti precauzioni, quali la bollitura, motivate dal potenziale rischio batteriologico .
Per gli stessi motivi, anche nei Comuni di Tramatza e Siamaggiore si mantiene cautelativamente la sola limitazione d’uso come bevanda.
E’ il risultato delle analisi effettuate dall’Arpas e delle valutazioni dell’Asl 5 di Oristano, rese note nel primo pomeriggio di oggi, a quasi dieci giorni dallo scattare dell’emergenza acqua.
In questi giorni il Sian ha intensificato i campionamenti suplettivi di acqua nella parte del centro abitato di Oristano servita dal serbatoio di Sa Rodia, nelle frazioni di Donigala, Massama, Nuraxinieddu e Torregrande e nei Comuni di Tramatza e Siamaggiore, centri in cui l’acqua era risultata non potabile.
I referti analitici dei prelievi effettuati lunedi 10 e mercoledi 12 avevano già evidenziato una progressiva riduzione degli eccessi dei parametri colore, torbidità e alluminio e un rientro a valori accettabili della concentrazione di ferro e nei limiti della carica batterica.
L’ente gestore della rete idrica Abbanoa Spa, al quale compete l’adozione degli interventi e provvedimenti finalizzati al ripristino della idoneità e qualità dell’acqua erogata, ha comunicato di aver riscontrato nelle sorgenti un miglioramento della limpidezza dell’acqua, che ha reso più semplice il dosaggio e la stabilizzazione del disinfettante. Nella rete idrica sono infatti stati riscontrati valori ottimali di cloro residuo e la conformità dei parametri microbiologici.
Oggi sono pervenuti dal Laboratorio del Dipartimento Provinciale Arpas (Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale della Sardegna) di Oristano i risultati analitici relativi ai campionamenti effettuati dal Servizio Igiene degli Alimenti e della Nutrizione in diversi punti della rete dei Comuni interessati.
In tutti i punti sono stati confermati valori di disinfettante residuo compresi tra 0,10 e 0, 20 mg/l, che indicano un’attività di disinfezione adeguata. Da qui la revisione dei divieti.
L’ente gestore Abbanoa ha comunicato che effettuerà nelle località dove restano le restrizioni idriche ulteriori analisi di monitoraggio lunedì prossimo 17 marzo.
Venerdì, 14 marzo 2014
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