E’ stato rinviato al prossimo 10 luglio per un difetto di notifica, il processo sui fondi ai gruppi che vede imputati 18 consiglieri in carica dal 2004 al 2009 accusati di peculato. Il Consiglio regionale della Regione Sardegna chiamato in giudizio come responsabile civile si e’ costituito tramite l’avvocatura dello Stato nel processo, ma solo per la posizione di una dipendente di un gruppo consiliare.
Gli imputati sono accusati di essersi appropriati di fondi destinati ad attivita’ politiche e istituzionali dei gruppi. Il processo, che doveva essere aperto stamane, interessa Oscar Cherchi (Pdl, attuale assessore all’Agricoltura), Mario Floris (Uds, attuale assessore al Personale), Giommaria Uggias (Idv, attuale europarlamentare), Salvatore Amadu (Pdl), Renato Lai (Pdl), AlbertoRandazzo (Udc), Giuseppe Atzeri (Psd’az), Beniamino Scarpa (prima Psd’Az, poi Pd oggi sindaco di Porto Torres), Maria Grazia Caligaris (socialista) Raimondo Ibba (socialista, presidente Ordine dei medici della Provincia di Cagliari), Raffaele Fargiu, Pierangelo Masia, Giuseppino Balia (Socialisti), Carmelo Cachia (Pd), Giuseppe Giorico (Udeur), Sergio Marracini (Udc), Salvatore Serra (sin. Autonomista) e Vittorio Rnadazzo (Udc).
Nell’inchiesta, condotta dal pm Marco Cocco, sono coinvolti anche Adriano Salis (Idv) che ha scelto il rito abbreviato (l’udienza e’ fissata per il 29 maggio) e l’ex senatore del Pdl Silvestro Ladu il cui processo, gia’ iniziato, riprenderà il prossimo 31 maggio.
Venerdì, 19 aprile 2013
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