L’Azienda Sanitaria Locale n.5 sbarca su Facebook. Sul social network è attiva la pagina “ASL Oristano”, dove saranno pubblicate tutte le informazioni relative a prestazioni sanitarie, eventi, convegni ed iniziative realizzate dall’Azienda, ma anche comunicazioni di servizio, turni delle farmacie e rubriche mirate alla prevenzione ed alla promozione della salute.
Per accedere alla pagina Facebook aziendale, sarà necessario digitare “ASL Oristano” sul motore di ricerca interno al social network e cliccare su “mi piace”: questo permetterà agli utenti della comunità virtuale di rimanere costantemente connessi con l’Azienda e di conoscerne in tempo reale le principali novità.
La pagina sarà periodicamente arricchita dalle pillole di salute: informazioni flash fornite dagli esperti che daranno utili consigli per mantenersi in forma e prevenire le complicanze legate a stili di vita sbagliati. Inoltre, attraverso brevi filmati commentati dai direttori delle diverse Unità Operative, sarà possibile compiere un viaggio virtuale all’interno delle strutture ospedaliere e sanitarie dell’Azienda e conoscere le prestazioni ed i servizi erogati.
«Il nostro obiettivo – spiega il Direttore Generale Mariano Meloni – è quello di creare una sorta di “piazza virtuale” per comunicare con i nostri utenti in maniera più diretta e informale rispetto a quanto accade oggi, attraverso uno strumento di comunicazione innovativo e largamente diffuso qual è Facebook. Ci auguriamo, in questo modo, di favorire la trasparenza nei rapporti con i cittadini, che spesso non conoscono fino in fondo i servizi socio-sanitarie presenti nella nostra provincia: un gap informativo, questo, che li costringe spesso a scomode, onerose ed evitabili trasferte e che si traduce per noi in una costosa mobilitò passiva.
«Con l’attivazione di questo spazio virtuale – prosegue il manager – intendiamo anche far partecipare attivamente i nostri utenti al processo di crescita qualitativa dell’Azienda, dando loro la possibilità di formulare proposte, osservazioni e suggerimenti rispetto alle prestazioni offerte».
Giovedì, 4 aprile 2013
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