Maltempo a Bosa, via le imbarcazioni abbandonate sul Temo
Ordinanza del sindaco Casula dopo l’allerta per il rilascio d’acqua dalle dighe. Frane lungo la strada per Alghero
Maltempo a Bosa
Proprietari e detentori delle imbarcazioni abbandonate, affondate o semi affondate in acqua e a secco del fiume Temo dovranno rimuoverle. Lo prevede un’ordinanza firmata questo pomeriggio dal sindaco di Bosa, Pier Franco Casula, per evitare situazioni di pericolo e ripristinare la sicurezza e la pubblica incolumità. In particolare il documento si riferisce alle imbarcazioni lasciate oltre il Ponte Nuovo, che durante le ondate di piena hanno causato forti criticità.
La cittadina del Temo, infatti, è in stato di allerta di rischio idraulico. Questo pomeriggio dalla diga Alto Temo (Monteleone Roccadoria) sono stati aperti gli scarichi per il rilascio di 12 metri cubi al secondo d’acqua.
“Una scelta dettata dalla situazione di tregua che il maltempo ha dato nel pomeriggio”, spiega il sindaco. “Si è fatto ora per evitare che la diga raggiunga il limite massimo”.
Il sindaco Pier Franco Casula
“I 12 metri cubi al secondo si aggiungono ai circa 79 che si stanno rilasciando dalla diga Monte Crispu”, precisa il sindaco. “Nonostante questo la situazione rimane invariata”.
Stamattina la Provincia ha provveduto alla pulizia della provinciale per Alghero, interessata da una frana. Altre frane si sono registrate nella viabilità rurale.
“La situazione è comunque sotto controllo”, commenta il sindaco di Bosa.
Lunedì, 4 gennaio 2021
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