Ventunesima vittima del covid a Bosa, muore una donna di 73 anni - LinkOristano

Ventunesima vittima del covid a Bosa, muore una donna di 73 anni

Contagiata un mese fa. Appello del sindaco: "La zona gialla non deve essere un liberi tutti"

Comune Bosa

Ventunesima vittima del covid a Bosa, muore una donna di 73 anni
Contagiata un mese fa. Appello del sindaco: “La zona gialla non è un liberi tutti”

Il municipio di Bosa

Bosa conta una nuova vittima del coronavirus, la ventunesima dall’inizio dell’emergenza. Ieri è morta Paolina Pischedda, di 73 anni: era stata contagiata dal virus circa un mese fa ed era ricoverata all’ospedale di Sassari.

“Questo lutto ci deve far capire che ancora non è finita”, ha commentato con amarezza il sindaco Pier Franco Casula, nel dare la notizia. “Non siamo fuori dall’emergenza”. Il sindaco ha ricordato che il dolore per questa nuova vittima “si somma alla perdita per altre cause di due familiari in poco meno di un mese.
Al marito, ai figli e ai familiari tutti un forte sentimento di vicinanza e condoglianze da parte dell’intera comunità”.

Anche se continua a calare il totale delle persone positive – passato da 19 a 14 – in vista del passaggio della Sardegna in zona gialla e della riapertura delle attività, Pier Franco Casula invita alla prudenza i concittadini: “Non deve essere interpretato come un liberi tutti”, dice. “Se vogliamo riappropriarci delle nostre libertà e tornare alla normalità dobbiamo assumere comportamenti responsabili e rispettosi delle regole. Serve la collaborazione di tutti”.

Il sindaco ha anche annunciato che – nella giornata di lunedì – gli operai comunali inizieranno ad arredare gli spazi delle palestre comunale nelle quali opererà il punto vaccini. Nella stessa giornata sarà convocato un incontro con i medici di base di Bosa e dell’intera Planargia, insieme al responsabile del Distretto sanitario, per programmare la campagna vaccinale. “Saranno invitati anche i medici in attività e in pensione e una delegazione di infermieri”, ha aggiunto Casula, “per capire il numero di operatori disposti a collaborare e supportare i medici di base, con i quali si programmerà il calendario delle vaccinazioni in base alle dosi a disposizione.

Nel prossimo fine settimana, intanto, si svolgerà a Bosa la campagna “Sardi e sicuri” per tutta la
Planargia, promossa dalla Regione per uno screening della popolazione con i tamponi rapidi antigenici.
Particolare attenzione sarà rivolta alla popolazione scolastica e alle persone non ancora vaccinate. Pier Franco Casula ha annunciato che nei prossimi giorni comunicherà programma e orari.

Sabato, 15 maggio 2021

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