Coronavirus: aumentano i contagi, chiuse le scuole a Bosa
Ordinanza del sindaco Pier Franco Casula, che ha chiesto nuovi controlli
Immagine d’archivio
Preoccupa la crescita dei casi di positività al coronavirus a Bosa, con il coinvolgimento di alcune classi delle scuole primarie e secondarie. Per questo il sindaco Pier Franco Casula ha disposto la sospensione delle attività didattiche in presenza nelle scuole pubbliche e private di ogni ordine e grado, in tutto il territorio comunale.
L’ordinanza firmata questa mattina dal primo cittadino di Bosa è valida fino al 14 aprile. Stesso provvedimento anche per la Scuola civica di musica. Casula ha inoltre invitato società e associazioni sportive a fermare le attività di gruppo, in attesa che gli atleti si sottopongano ai tamponi e vengano accertate eventuali positività.
“Le classi in quarantena sono complessivamente 9”, precisa il sindaco. “Non conosciamo ancora il numero di positivi accertati nelle scuole. In tutta la città contiamo 35 casi di contagio, di cui 8 in ospedale e tre di questi in rianimazione”.
Il sindaco ha fatto sapere di aver emanato l’ordinanza tenuto conto che i contagi avvenuti in ambiente scolastico, riguardanti prevalentemente bambini e ragazzi, sono possono facilmente tradursi in ulteriori contagi in ambiente domestico, nei confronti di familiari e conviventi.
Ieri il sindaco Casula aveva fatto una richiesta formale per uno screening urgente nelle scuole e l’attivazione a Bosa di un centro vaccinazioni.
Martedì, 6 aprile 2021
Copyright © 2020 
Seguici su