Coronavirus, a Bosa salgono i contagi ma c'è incertezza sui numeri - LinkOristano

Coronavirus, a Bosa salgono i contagi ma c’è incertezza sui numeri

Il sindaco Casula lamenta ritardi nelle comunicazioni ufficiali e nell'aggiornamento della piattaforma dell'Ats

Comune di Bosa

Coronavirus, a Bosa salgono i contagi ma c’è incertezza sui numeri
Il sindaco Casula lamenta ritardi nelle comunicazioni e nell’aggiornamento della piattaforma dell’Ats

Il municipio di Bosa

Salgono a 19 i cittadini di Bosa positivi al coronavirus. Tra questi 14 si trovano a casa in isolamento (tre di loro sono gli operatori sanitari contagiati nei giorni scorsi al Mastino) e cinque ricoverati in diversi ospedali. Una persona si trova in rianimazione e le sue condizioni destano forti preoccupazioni.

È l’aggiornamento diffuso dal sindaco, Pier Franco Casula, sulla base delle informazioni dirette ricevute dai diretti interessati. Il sindaco denuncia le incongruenze con i dati presenti sulla piattaforma covid dell’Ats: “Parlano di 14 positivi, di cui 13 a domicilio e uno in ospedale”.

“Non abbiamo ricevuto altre informazioni sui numeri relativi ai positivi presso il nostro ospedale, tra pazienti e operatori”, lamenta ancora il primo cittadino di Bosa. “Poco sappiamo delle persone risultate positive a seguito dei tamponi effettuati sui contatti di pazienti e operatori. Incertezze anche sulle persone che dovrebbero trovarsi in quarantena (senza positivi al momento il numero è pari a zero). Sarà nostra premura chiedere informazioni”.

Notizie all’osso anche sl fronte dei vaccini. “Le uniche notizie in nostro possesso ci informano che le operazioni di vaccinazione riprenderanno a metà del prossimo mese”, annuncia Pier Franco Casula, “ma non è dato sapere le modalità di svolgimento e le diverse fasce di priorità, delle quali si sta occupando la Asl”.

Il sindaco lamenta che – considerate le pochissime informazioni e i molti dubbi sulla situazione reale dei contagi – il lavoro del Comitato operativo comunale è molto complicato: “È nostra intenzione convocare e aggiornare in tempi stretti il Coc, estendendo l’invito a partecipare ai medici di famiglia, ai dirigenti scolastici e alle forze dell’ordine. Sarà invitato a partecipare anche il commissario straordinario della ASL di Oristano per fare il punto della situazione e chiarire gli aspetti legati alle informazioni che devono essere date all’autorità sanitaria locale, affinché si possano attivare i servizi di competenza”.

Visto che attendere le comunicazioni ufficiali può essere rischioso, Casula ha rivolto un appello ai bosani: “Considerata la particolare situazione, invitiamo tutti i cittadini ad informare tempestivamente il Comitato operativo comunale attraverso il sindaco, il vicesindaco, la comandante della polizia municipale e i vigili”.

Venerdì, 2 aprile 2021

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