Vaccini, la Sardegna non è più ultima in Italia: usato il 78,5% delle dosi - LinkOristano
Emergenza coronavirus

Vaccini, la Sardegna non è più ultima in Italia: usato il 78,5% delle dosi

Nel fine settimana però c'è stato un rallentamento nelle somministrazioni

Vaccino covid

Vaccini, la Sardegna non è più ultima in Italia: usato il 78,5% delle dosi
Nel fine settimana però c’è stato un rallentamento nelle somministrazioni

Vaccini contro il covid

La Sardegna ha iniziato ad intaccare la scorta del 30% dei richiami nella campagna di vaccinazione per incrementare la somministrazione ed ha fatto un piccolo passo avanrti nella classifica delle Regioni stilata in tempo reale dal Governo. Attualmente,  con il 78,5% delle dosi utilizzate (cioè 215.611 sulle 274.490 consegnate da Roma), è al terzultimo posto.

Il governatore Christian Solinas aveva già annunciato questo percorso, parlando di un 10% di scorte intaccate, ma aveva anche chiesto lumi a Roma per avere una regola valida per tutte e le Regioni e soprattutto garanzie sull’arrivo di ulteriori forniture. Le risposte potrebbero arrivare nel pomeriggio, durante la video conferenza con le Regioni, dalle 17.

All’incremento del numero dei vaccinati con la prima dose, si contrappone un significativo  calo nelle somministrazioni registrato nel fine settimana: le inoculazioni sono passate dalle oltre 7.500 di venerdì alle 4.743 di sabato (4.350 prime dosi e 393 richiami) e alle 4.246 di domenica (4.168 prime dosi e 78 richiami), con un calo dell’11%.

Secondo il report settimanale del Governo, aggiornato al 26 marzo, nell’Isola è stato vaccinato con entrambe le dosi il 6,32% degli over 80 (la media è 21,19% nel resto del Paese), l’1,29 nella fascia di età 70-79 anni (1,59% in Italia), il 58,12% degli ospiti delle Rsa (69,69% media nazionale), il 79,39% del personale sanitario (71,67% in Italia) e lo 0,06% del personale scolastico (media italiana 0,37%).

Lunedì, 29 marzo 2021

commenta