Sconti di Moby per chi verrà in Sardegna nelle seconde case: polemica - LinkOristano
Emergenza coronavirus

Sconti di Moby per chi verrà in Sardegna nelle seconde case: polemica

Pareri contrastanti sulla promozione di Pasqua per i traghetti

Nave - scia - mare

Sconti di Moby per chi verrà in Sardegna nelle seconde case: polemica
Pareri contrastanti sulla promozione di Pasqua per i traghetti

La scia di una nave

Sta creando polemiche lo slogan “A Pasqua più siamo, più risparmiamo” scelto dalla compagnia marittima Moby per incentivare gli arrivi in Sardegna dei possessori di seconde case. Slogan accompagnato, naturalmente, da consistenti sconti che si applicano all’aumentare delle persone che acquisteranno il biglietto insieme.

Attiva dal 9 marzo, la campagna sconti precede la conferma da parte del Governo Draghi – arrivata ieri – della possibilità di uscire dalla zona rossa anche verso la zona bianca, per raggiungere la propria seconda casa.

“Restate nelle vostre regioni”. “Prevedo la stessa cosa che è accaduta questa estate”, commentano alcuni contrari ai liberi spostamenti. “Sarà un po’ di ossigeno per i ristoratori locali”, commentano invece quelli favorevoli.

La compagnia specifica che fino al 27 marzo i viaggi sono consentiti, con autocertificazione, per motivi di salute, lavoro, urgenza e per trasferirsi verso il proprio domicilio o residenza. Specifica, inoltre, che chiunque arrivi nell’Isola dovrà registrarsi sul sito della Regione Sardegna nella sezione “Nuovo coronavirus” e all’imbarco dovrà presentare copia della ricevuta di registrazione.

La possibilità di spostarsi nelle seconde case, inoltre, non deve essere visto come un “liberi tutti”: l’ordinanza regionale prevede, infatti, che chi arriva nell’Isola dimostri di essere stato vaccinato, oppure presenti il referto negativo di un tampone fatto non oltre 48 ore prima della partenza. In alternativa, le disposizioni regionali prevedono il tampone all’arrivo (nelle aree dedicate di porti e aeroporti) oppure entro le 48 dall’arrivo, con obbligo di isolamento fiduciario per 10 giorni: una soluzione quest’ultima non facilmente conciliabile con la breve durata della vacanza pasquale.

Lunedì, 15 marzo 2021

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