Aiuto di 800 euro a famiglie in 48 ore? Anci: "Impossibile" - LinkOristano
Emergenza coronavirus

Aiuto di 800 euro a famiglie in 48 ore? Anci: “Impossibile”

Il presidente Emiliano Deiana interviene dopo le numerose richieste giunte ai Comuni

Aiuto di 800 euro famiglie in 48 ore? Anci, “Impossibile”
Il presidente Emiliano Deiana interviene dopo le numerose richieste giunte ai Comuni

“Non si potrà pagare in 48 ore dal ricevimento della domanda” l’indennità mensile fino a 800 euro promessa dalla Regione Sardegna, che ha stanziato 120 milioni di euro per sostenere le famiglie in difficoltà per l’emergenza Covid.

Lo precisa il presidente dell’Anci Sardegna, Emiliano Deiana, di fronte alle tante chiamate ai Comuni in questi giorni.

“Perché? Perché è tecnicamente impossibile. Intanto, perché sono passati già 5 giorni dall’approvazione della delibera della Giunta Regionale. Poi perché i Comuni avranno altri 5 giorni (lavorativi) di tempo per certificare i fondi Reis che detengono nei loro bilanci”.

La delibera in questione, la 19/12 del 10 aprile scorso, non è ancora disponibile sul sito.

“Nulla di strano: c’era Pasqua e Pasquetta di mezzo”, osserva Deiana.  “Nulla di strano se non fosse passata l’idea che in 48 ore le famiglie che ne hanno diritto – quelle che ne hanno il diritto, non tutte – avrebbero avuto sul conto corrente 800 euro. La verità è che la Giunta ha approvato la delibera entro 48 ore – questo va riconosciuto ed è indiscutibile – dall’approvazione delle legge e di questo ne diamo atto al Presidente e all’esecutivo. Naturalmente questa ‘ansia da prestazione’ si è riversata sugli uffici comunali, sui sindaci, sui comuni. Decine di chiamate, decine di richieste di informazioni, decine di ‘pressioni’ che con una comunicazione più attenta si sarebbero evitate”.

Emiliano Deiana, ANCI Sardegna

“Oggi, con ogni probabilità, sarà pubblicata la delibera”, preannuncia il presidente dell’Anci regionale. “Oggi, così mi assicura l’assessore Fasolino che ringrazio per il lavoro certosino che sta facendo, sarà erogata la prima tranche della quota 2020 ai Comuni. Nel frattempo – ma abbiamo bisogno di leggere la forma definitiva assunta dall’atto approvato dall’esecutivo – Anci Sardegna ha predisposto (già da venerdì) un modello di certificazione dei fondi Reis 2018-2019, Bozza di bando avviso uguale per tutti i comuni, bozza di modello di autocertificazione per i richiedenti il sussidio”.

Deiana puntualizza che poi il bando ha necessità di almeno 7-10 giorni di pubblicazione “in modo da accogliere le domande delle persone che hanno diritto al sussidio”. Il presidente dell’Anci segnala un ulteriore problema, dato che l’indennità regionale si potrà cumulare col bonus Inps di 600 euro fino a raggiungere gli 800 euro pensili. Ma l’ente previdenziale non ha ancora erogato: “Si assicura che fra due giorni tutte pratiche saranno evase. Ad oggi, tuttavia, ancora non è così”.

“Il richiedente dovrà, dunque, certificare se ha introitato le 600 euro dell’Inps in modo che il comune eroghi 200 euro di integrazione regionale/comunale”, spiega Deiana. “Il Comune e la Regione, invece, dovranno avere dall’Inps gli elenchi dei beneficiari del sussidio per confutare le dichiarazioni mendaci”.

“Tutti i sindaci, tutte le amministrazioni sono pronte ad assumere gli atti di propria competenza già da ieri”, assicura il presidente. “Anci Sardegna fornirà loro il supporto tecnico-amministrativo per le certificazioni e per i bandi”. (AGI)

Mercoledì, 15 aprile 2020

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