Famiglie in difficoltà, domande per i buoni spesa anche a Cabras
Il Comune attiva una raccolta di alimentari e un conto dedicato alle donazioni
Immagine d’archivio
Anche a Cabras saranno distribuiti i buoni spesa alle famiglie in difficoltà a causa del coronavirus. Oggi saranno aperti i termini per la presentazione delle domande da parte dei cittadini. Per accedere alle misure è necessario essere residenti o domiciliati nel Comune di Cabras o senza dimora a carico del Comune di Cabras. I servizi sociali del Comune stanno preparando un elenco di soggetti beneficiari delle misure di intervento.
Sarà data priorità ai cittadini che non godono di altri benefici pubblici, redditi o pensioni. I cittadini dovranno autocertificare la propria situazione reddituale. Si passerà quindi alle situazioni di forte necessità: in particolare si interverrà a favore di persone che hanno subito una drastica riduzione del reddito, a seguito del coronavirus.
L’aiuto sarà erogato in base alla posizione in graduatoria della famiglia che ha presentato domanda, fino all’esaurimento del fondo. In caso di pari punteggio, si darà priorità – sulla scorta di indicatori di disagio e necessità – ai nuclei numerosi e a quelli che comprendono minori o disabili.
La Giunta comunale ha individuato delle soglie che vanno da un minimo di 25 euro per una persona singola a settimana a un massimo di 360 euro per i nuclei più numerosi.
È necessario presentare la domanda – sul modulo preparato dal Comune – autocertificando il proprio reddito. Può presentare domanda un solo componente per nucleo familiare. Sei finora i market aderenti al programma “buoni spesa”, a questi si aggiungono due panifici, un rivenditore di ortofrutta e tre macellerie. I titolari di attività commerciali possono manifestare il proprio interesse fino alle 14 di mercoledì 8 aprile.
Andrea Abis
L’Amministrazione comunale di Cabras ha disposto anche la costituzione del banco per la raccolta di prodotti alimentari e di beni di prima necessità: vi confluiranno donazioni da parte dei cittadini, e attraverso la collaborazione degli esercizi commerciali. I cittadini possono donare direttamente oppure, con la mediazione dei commercianti, donare parte della spesa. Scenderanno in campo le associazioni di volontariato e gruppi di volontari.
L’Amministrazione comunale ha richiesto inoltre l’apertura di un conto di tesoreria dedicato alle donazioni e alle liberalità a favore di cittadini che versino in situazioni di difficoltà e di soggetti vulnerabili e a maggior rischio.
“Siamo contenti di aver la disponibilità di queste risorse e di poter intervenire immediatamente, per mezzo dei nostri servizi sociali, sulle situazioni che maggiormente necessitano di un intervento tempestivo”, ha commentato il sindaco di Cabras, Andrea Abis. “Ci sentiamo molto vicini ai nostri concittadini in questo momento di disagio e ci impegneremo per continuare a essere presenti per la nostra comunità. Auspichiamo che le risorse siano sufficienti per andare incontro alle necessità vere, concrete delle persone”.
Sabato, 4 aprile 2020
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