Narbolia
Musica e degustazioni nel centro storico del paese che ha scelto di posticipare la festa per viverla senza l’ansia della pandemia
Colpo di coda del carnevale a Narbolia con “Zipuas a bentu”, la manifestazione che meglio identifica le tradizioni del paese legate a questa festa, promossa dalla Pro loco insieme all’amministrazione.
“Quest’anno a causa della pandemia e della situazione instabile che essa ha creato, per darci modo di lavorare con serenità abbiamo fatto slittare l’appuntamento a domenica 27 marzo”, annuncia il presidente dell’associazione di Narbolia, Luca Madeddu.
Dalle 15:30, lungo un percorso all’interno del centro storico, ci sarà la degustazione delle frittelle tipiche del carnevale sardo, che ogni anno attirano numerosi visitatori da ogni parte della Sardegna.
Oltre a quella di Narbolia, saranno presenti le Pro loco di San Vero Milis, Nurachi, Zerfaliu e Seneghe – ciascuna con i propri prodotti – e il gruppo parrocchiale di Bonarcado.
Lungo il percorso si troveranno vari punti frittura per la degustazione proposta dagli espositori, con gli stand delle produzioni tipiche e punti ristoro (ticket 3 euro).
Ad accompagnare gli assaggi dei golosi dolci del carnevale e dei prodotti tipici, la musica di Roberto Fadda e Luca Caria, fisarmonicista e organettista.
“Ricordiamo che la manifestazione si svolgerà nel pieno rispetto delle vigenti normative anti covid”, precisa il presidente della Pro loco di Narbolia, ringraziando tutti i soci dell’associazione, “che in un modo o nell’altro ci stanno aiutando e sostenendo alla realizzazione della manifestazione, alle donne del paese che si dedicheranno alla frittura delle zippole, alle Pro loco e alle associazioni partecipanti, al tecnico, al Comune di Narbolia e alle associazioni per il controllo e la messa in sicurezza del percorso della sagra”.
“Che sia il buon auspicio per un ritorno alla normalità e un inizio di un lungo percorso di collaborazione tra Pro loco e concittadini per far conoscere e scoprire il territorio di Narbolia anche ai turisti”, conclude Luca Madeddu, con un invito: “Vi aspettiamo numerosi”.
(Informazione promozionale)
Venerdì, 18 marzo 2022
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