Samugheo
Sabato sarà inaugurata la 55ª edizione della Mostra dell’artigianato sardo
Arte, tradizione ma anche sperimentazione. Sono questi gli ingredienti principali di Tessingiu, la Mostra dell’artigianato sardo di Samugheo giunta ormai alla sua 55ª edizione: sarà inaugurata sabato 30 luglio, alle 19, nell’ex Cantina sociale. La mostra sarà aperta fino al 21 agosto. E per una settima in più, fino al 28 agosto, sarà possibile visitare anche la mostra “Designers – Idee e progetti per l’artigianato sardo”, ospitata dal 4 giugno negli spazi del Murats, il Museo unico regionale dell’Arte tessile sarda.
All’inaugurazione saranno presenti il sindaco di Samugheo, Basilio Patta, il vicesindaco e assessore alle attività produttive, Luigi Todde, l’assessora alla cultura Elisabetta Sanna, il direttore artistico, Baingio Cuccu e gli artigiani.
A Tessingiu sarà possibile ammirare e comprare i lavori di circa 60 artigiani, selezionati tra i migliori creativi isolani, con nuovo allestimento realizzato nella storica struttura recuperata da alcuni anni. In questi spazi si svilupperà un racconto sulla manifattura che associa i maestri del tessile e del vetro, del legno e della pelle, della ceramica e del ferro, della pietra e dell’oro, del sughero e del rame. L’appuntamento con la classica mostra dell’artigianato sardo quest’anno si arricchisce inoltre di una serie di eventi che esalteranno il paese di Samugheo, rendendolo tra le mete imprescindibili degli appuntamenti estivi dedicati all’artigianato e all’arte in Sardegna.
Da un lato, l’azione di valorizzazione e la ricchezza della cultura territoriale attraverso la promozione del talento e dell’identità espressiva artigianale con Tessingiu che rinnova così il suo tradizionale appuntamento con le eccellenze del panorama regionale promosso dal Comune di Samugheo in collaborazione con la Pro loco. Dall’altra, invece, la mostra “Designers – Idee e progetti per l’artigianato sardo” al Murats, un appuntamento dedicato al design sardo volto ad approfondire la tematica sulle sperimentazioni e il processo realizzativo.
Un legame quindi, quello tra Tessingiu e Murats, imprescindibile e che porta a studiare, indagare e promuovere i vari aspetti e le molteplici declinazioni del rapporto tra artigianato e arte attraverso l’organizzazione di eventi visibili per tutto l’anno.
La mostra. Tessingiu rinnova l’appuntamento storico nel paese della tessitura e della produzione tessile per eccellenza qual è Samugheo, una produzione che si allarga anche a quella del vetro, ferro, legno, dove la cultura artigianale si sposa perfettamente alle pretese di un turismo sostenibile e di qualità, con la possibilità di vedere dal vivo i laboratori artigianali e conoscere le persone che creano questi meravigliosi manufatti.
Un paese che produce artigianato tutto l’anno e che con l’appuntamento annuale della mostra offre la possibilità di un confronto con le migliori produzioni regionali. Quest’anno, inoltre, verrà presentato ArtiJanus/ArtiJanas, il progetto sperimentale di cultura del design e dell’artigianato promosso e sostenuto dalla Fondazione di Sardegna, con la direzione scientifica e artistica di Triennale Milano e della Fondazione Cologni dei Mestieri d’Arte. Ideato da Barbara Argiolas insieme a Barbara Cadeddu, il progetto è nato per stimolare le realtà produttive locali che operano nei settori dell’artigianato artistico, tipico-tradizionale e in quello edile,a rileggere le proprie produzioni, ibridarle, generare innovazione e nuove opportunità di sviluppo.
Un altro grande appuntamento abbinato all’inaugurazione di Tessingiu è la “Rassegna delle maschere della Sardegna”, che prenderà avvio a partire dalle 21:30 e percorrerà le vie del centro del paese fino ad arrivare all’ex Cantina sociale, sede della mostra dell’artigianato. Alla sfilata parteciperanno undici gruppi sardi e internazionali per poi proseguire i festeggiamenti con canti e balli in piazza.
Come accennato, nei locali del Murats si potrà visitare la mostra “Designers”. Curata da Baingio Cuccu e Anna Rita Punzo, raccoglie i tratti affioranti dal fertile terreno creativo dell’odierno artigianato sardo e disvela il processo gestazionale che conduce dal concepimento dell’idea alla realizzazione del corpo tangibile; bozze, disegni, progetti preparatori e prototipi raccontano genesi, ispirazioni, implicazioni emozionali, aspetti tecnici e teorici che tracciano solchi di carattere materico, tipologico, stilistico e iconografico/decorativo.
L’edizione 2022 è il primo atto di un evento con cadenza biennale che trae dalla natura stessa del museo Murats – scrigno e custode dell’antico pensare-fare regionale – l’essenza di un progetto che intende indagare le energie innovative e rinnovative del patrimonio manifatturiero contemporaneo attraverso lo sguardo dei designers che, riprendendo le parole di Walter Benjamin, hanno saputo tradurre la trama del passato nell’ordito del presente e al contempo esprimere attraverso le proprie ricerche e sperimentazioni una sintesi della società odierna e delle complesse dinamiche che la animano.
I designers presentati nella mostra sono Stefano Asili, BAM Design, Silvio Betterelli, Giorgia Bistrusso, Giorgia Cadeddu, Antonello Cuccu, Mara Damiani, Fabrizio Felici, Caterina Frongia, Paulina Herrera Letelier, Roberta Liscia, Marco Loi, Maestrodascia, Alberto Olmo, Piero Angelo Orecchioni, Miriam Orrù, Barbara Pala, Giorgios Papaevangeliu, Gian Giuseppe Pisuttu, Silvana Sanna, Chiara Secchi, Ceramiche Terrapintada, Gavino Sanna, Eleonora Todde.
Eventi e iniziative. Il mese di agosto sarà ricco di eventi, tra i quali il “Festival di Tessingiu” con convegni, presentazioni di libri e laboratori per bambini che arricchiranno ancora di più le proposte di intrattenimento e offerta culturale per i visitatori che decideranno di venire a Samugheo. Di seguito il programma completo.
5 agosto: ore 10, al Murats: “In telargiu cun sa maista”, dimostrazione di tessitura con Maria Elena Sanna. Alle 17 laboratorio per bambini dai 3 ai 5 anni, sempre al Murats: “Putzigheddu e il furto dei colori” (per 20 bambini, prenotazioni con una telefonata al museo, 0783.631052, dal martedì alla domenica 10-13, 17-20). Alle 21,30 a Casa Serra incontro con Andrea Tramonte per la presentazione della rivista Lollove; nella serata sarà possibile degustare dei vini locali.
6 agosto: ore 9 al Murats: xonvegno “La tessitura a Samugheo e in Sardegna”. Interverranno: Basilio Patta, sindaco di Samugheo; Baingio Cuccu , direttore del Murats; Elisabetta Sanna, assessora cultura a Samugheo; Elisabetta Cau, autrice del libro “MostrArt”; Franca Rosa Contu, dell’ISRE; Marco Franceschi, segretario generale di Confartigianato Oristano e rappresentante del progetto Artijanus/Artijanas, promosso dalla Fondazione di Sardegna. Alle 18 sempre al Murats presentazione della tesi di laurea di Maria Antonietta Mura su “Arte, tessile e fibra. Lo sviluppo della fiber art in Sardegna tra tradizione e sperimentazioni innovative”. Alle 21.30 a Casa Serra presentazione del documentario “Samugheo. L’arte della tessitura” di Maurizio Girau, 1993, in collaborazione con Società Umanitaria – Cineteca Sarda. A seguire un dibattito.
7 agosto: ore 10, al Murats: laboratorio sulla tessitura per bambini dai 5 ai 10 anni, “La Tela di Murats” (per 20 bambini, prenotazioni con una telefonata al museo, 0783.631052, dal martedì alla domenica 10-13, 17-20). Alle ore 18.00 al Murats presentazione di altre due tesi di laurea: quella di Alice Salaris su “L’arte Tessile di Samugheo” e quella di Sonia Paradell Roig intitolata “Riflessi. L’arte tessile tradizionale della Sardegna”. Alle 21.30 a Casa Serra presentazione del libro “Simbolica tessile” di don Gianfranco Cascioni e Carlo Sanna; saranno presenti gli autori. Saranno esposti i manufatti della collezione “Simbolica tessile”. A seguire serata musicale con Emanuele Marras
Dal 30 luglio al 21 agosto sarà possibile visitare la mostra “Irisero e oe”, curata dalla ludoteca comunale e allestita in piazza Sedda.
Le mostre potranno essere visitate tutti i giorni, al mattino dalle 10 alle 13.30 e al pomeriggio dalle 15.30 alle 20.30. Il biglietto è unico per visitare l’ex Cantina e il Museo Murats.
Giovedì, 28 luglio 2022
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