Ollastra
Dopo due anni di stop il paese ripropone la rassegna tra le più longeve e partecipate dell’Isola
L’emergenza coronavirus ha bloccato per due anni anche una delle più antiche rassegne fieristiche della Sardegna, la Fiera San Marco, che quest’anno torna a Ollastra, come da tradizione, nella giornata del 25 aprile e nel weekend che lo precede. Un ritorno che la Pro loco e il Comune hanno voluto accompagnare con un ancora maggiore impegno organizzativo. Il risultato è una fiera più ricca, con tanti eventi, molti momenti espositivi e una ancor maggiore rappresentanza di capi di bestiame.
“Immancabili saranno i gioghi di buoi, quest’anno ne avremo tre”, annuncia il presidente della Pro loco, Giampiero Flore. “Ci sarà un allevatore di Seneghe con i bovini e uno di Scano di Montiferro che porterà due coppie madre e figlia: si tratta di bovini del Montiferru selezionati. Ci saranno ancora gli agnelloni selezionati, cavalli, pony e le galline selezionate”.
“Stiamo cercando di portare l’asinello bianco”, anticipa ancora il presidente Flore, “quello tradizionale sardo ci sarà sicuramente”.
Il programma della manifestazione prevede l’avvio domenica 24 aprile quando i primi espositori prenderanno posto nell’area fieristica all’uscita di Ollastra.
Sarà dedicata all’intrattenimento dei bambini la piazza Europa, che nel pomeriggio – dalle 17 – si trasformerà in “Happy Island”, con gonfiabili, il toro meccanico e lo zucchero filato.
Protagoniste del pomeriggio anche le celebrazioni religiose. Alle 17. 30, nella Chiesa di San Marco, sono in programma vespro e messa in onore di San Marco.
Sarà possibile visitare alcune mostre: la ventiduesima edizione di “S’Antigoriu – Segni del passato”, allestita nella Chiesa di santa Severe; “Is Tumbas” nella cripta della Chiesa di San Marco e nella Chiesa di San Costantino la mostra fotografica e delle piante officinali, curata dall’associazione culturale “Il quadrifoglio”.
Nel padiglione dedicato nell’area fieristica verrà allestita, invece, la mostra su fauna e flora in Sardegna a cura di Forestas.
La Fiera San Marco entrerà nel vivo il giorno di San Marco, il 25 aprile.
La giornata si aprirà alle 8 con la messa e a seguire (alle 10) la processione e ancora una messa nella Chiesa di San Marco.
Dalle 8 e fino alle 20, l’ingresso libero del pubblico nell’area fieristica con la rassegna zootecnica che, appunto, porta nel paese i migliori capi di allevamento da tutta la Sardegna.
Dalle 9 alle 15.30, inoltre, sarà possibile visitare le quattro chiese di Ollastra, accompagnati dai soci della Pro loco, guidati dal presidente Giampiero Flore, e dagli archeologi e dalle guide turistiche del progetto “Paesaggi della Bassa Valle del Tirso e Grighine”.
Alle 15, in piazza Europa, lo spettacolo etnico a cura della Pro loco: sul palco “Armonia sarda di Francesco Fais e Giacomo Crobu”, con Franco e Vanessa Denanni, Lorenzo Mele e Marino Tatti.
Le mostre allestite per la Fiera di San Marco saranno ancora visitabili nella giornata di martedì, 26 aprile, dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 20.
La messa nella Chiesa di San Marco, sempre martedì alle 18, chiuderà la manifestazione.
(Informazione promozionale)
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