Bosa
Dal 3 al 7 giugno sfilate, musica, tradizione e tanto altro ancora
Si candida a entrare nell’elenco dei Carnevali storici d’Italia, non poteva dunque mancare l’appuntamento dell’edizione 2022. “Su Carrasegare Osinku”, promosso da Comune di Bosa e dall’omonima associazione, rinviato questo inverno a causa dell’emergenza coronavirus, dà appuntamento dal 3 al 7 giugno per cinque giorni di festa no-stop.
Si comincia il pomeriggio di venerdì 3 giugno con “Sfilabosa carrasegare”. La città si animerà con l’allegria delle maschere improvvisate e dei carri allegorici e la musica invaderà le vie del centro. Appuntamento alle 18.
Sabato 4 giugno, con inizio sempre alle 18, ci sarà “Cantine in maschera”: la festa delle cantine, con percorso enogastronomico, per le vie del centro storico, a base di piatti e vini tipici della tradizione locale.
La festa proseguirà durante la notte con il dj set e l’animazione musicale in maschera, in piazza Carmine, dalle 23.
Il terzo giorno di festa – domenica 5 giugno – comincerà alle 12 con l’apertura del percorso enogastronomico a base di piatti e vini tipici locali per le vie del centro storico.
Alle 19 la grande sfilata “Un fiume di maschere”, che prevede un corteo mascherato sul fiume Temo della flotta del Circolo canottieri “Sannio” di Bosa, su imbarcazioni varie. Ci sarà anche la “Regata de sos Tzios”, competizione di imbarcazioni storiche in legno a remi.
Non mancherà l’animazione musicale con dj e speakers che faranno la “comicronaca” sulle modalità di svolgimento della manifestazione.
Al termine ci sarà un momento di ristoro per le maschere partecipanti. La festa proseguirà nei vari locali di Bosa e Bosa Marina.
Sarà ancora festa lunedì 6 giugno, con il concorso a premi Carnevale 2022. Dalle 18 è in programma la sfilata di maschere improvvisate e di carri allegorici, accompagnata dalla musica nelle vie del centro.
Dalle 20 alle 22 si proseguirà col Teatro di Strada. In scena “C’è Sa Costa per te”, la parodia teatrale alla bosana “In Limba”, a cura della Compagnia Teatrale “Sas ‘Osincas”.
A chiudere il ricco calendario di appuntamenti sarà la tradizione. Martedì 7 giugno dalle 10 alle 14 sarà il momento di “s’attitidu”, la maschera bosana vestita di nero, come le anziane in lutto. La sera, dalle 20 alle 22 appuntamento con “Chilchende a Giolzi moro”, la tradizionale maschera abbigliata di bianco. Il sipario calerà – dalle 22.30 – sul carnevale bosano con “Giolzi a su fogu”, con il rito di abbruciamento del Giolzi e animazione musicale in maschera.
Da domani al 15 giugno sarà possibile visitare la mostra delle maschere tradizionali della Sardegna, allestita al Museo Casa Deriu.
Martedì, 31 maggio 2022
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