Riparte il piano di contenimento delle cornacchie. Confagricoltura: “Fate presto”
L’Amministrazione provinciale sta definendo le ultime procedure, condizionate anche dall’emergenza coronavirus
Un melone distrutto dalle cornacchie
L’amministrazione provinciale di Oristano si appresta a far ripartire il piano di contenimento delle cornacchie, autorizzato per contenere la presenza dei volatili, giudicati responsabili di gravi danni alla colture agricole.
“Il piano 2017- 2020 è ancora attivo”, spiega il responsabile del servizio gestione faunistica, agricoltura e trasporti della Provincia di Oristano, Giuseppe Cherchi. “A causa delle norme in essere per il contenimento del coronavirus è stato attivato un coordinamento con Ats-Assl e Forestale per capire come operare”.
“In questi giorni dovrebbero arrivarci i protocolli operativi”, conclude Cherchi, “e potremo procedere con le operazioni di abbattimento”.
Negli abbattimenti controllati delle cornacchie verranno impiegati i cosiddetti coadiutori e le operazioni avverranno sotto la vigilanza del corpo forestale.
“Auspichiamo che le procedure burocratiche possano essere evase il più velocemente possibile”, dichiara il presidente della Confagricoltura di Oristano, Paolo Mele. “Vogliamo ringraziare quanti si stanno adoperando per raggiungere questo obiettivo”.
“Abbiamo già ricevuto segnalazioni e solleciti da parte dei nostri associati”, dichiara ancora Mele. “È necessario quindi che le operazioni di contenimento ripartano subito per evitare i gravi danni che già in passato le nostre aziende agricole hanno dovuto sopportare”.
Venerdì, 15 maggio 2020
Piano di contenimento. E scrivetelo che vengono ammazzate senza pietà, guai a imparare altri sistemi da altri paesi meno selvaggi, la soluzione è ammazzare, da trogloditi che sono. Mi immagino un bambino che chiede “papà cosa vuol dire piano di contenimento?” “ammazzare caro bambino, ammazzare degli animali che vivono liberi e che anche loro hanno diritto di nutrirsi, ammazzare degli animali che a differenza di noi umani non non consapevoli di” rubare il cibo, animali che vengono uccisi senza pietà”. Questa situazione non cambierà mai, selvaggi sono selvaggi resteranno, dopo tutto i cacciatori hanno il sacro santo diritto di uccidere per divertimento no? E divertiamoci a uccidere, facciamolo anche per gli esseri umani, ah no è sbagliato chissà come mai.