Nuove tecnologie: a Oristano uno sportello per aiutare i consumatori
Unico in Sardegna e tra i dieci attivati in Italia, il servizio è promosso da Adiconsum
Oristano è tra le dieci città d’Italia che ospitano lo sportello “Antenna”, del progetto “Nessuno E-scluso: Tecnologia – Disabilità Povertà” di Adiconsum, per aiutare i consumatori a colmare il divario esistente tra le generazioni e le fasce più deboli riguardo alle nuove tecnologia.
Lo sportello di Oristano, l’unico in tutta la regione, si trova in piazza Roma, nel Palazzo Sotico, apre il giovedì dalle 9 alle 12. E’ raggiungibile anche col telefono, al numero 0783 73945.
La rete di sportelli “Antenna” locali, hanno a disposizione dei “consumer assistant”, operatori qualificati e adeguatamente formati, che forniscono orientamento e supporto ai cittadini per abbattere le barriere informative sul web, e uno sportello virtuale sotto forma di chat online accessibile dall’homepage del sito www.adiconsum.it, disponibile dal lunedì al venerdì dalle 10 alle 12.30, inoltre è disponibile un indirizzo email dedicato: nessunoescluso@adiconsum.it.
Giorgio Vargiu, presidente Adiconsum Sardegna
Il digital divide, purtroppo, è una realtà: l’analfabetismo digitale è molto elevato soprattutto nelle fasce d’età più avanzate, con un’evidente frattura generazionale, ma anche nelle persone con bassa scolarizzazione, con disabilità e che vivono in contesti socio-economici svantaggiati.
In questo contesto, il digital divide si aggiunge alle già difficili condizioni socio-economiche di queste fasce di popolazione privandole di molte opportunità e diritti, esponendole maggiormente alle frodi e ai pericoli provenienti dai canali digitali, perché non in possesso delle dovute conoscenze.
Il progetto realizzato da Adiconsum, in sinergia con Assoutenti, Lega Consumatori e Centro Tutela Consumatori Utenti di Bolzano, grazie al contributo del Ministero dello Sviluppo Economico, intende fornire informazione e tutela ai consumatori con l’obiettivo di arginare “fattori di esclusione” come disabilità, povertà e scarsa conoscenza delle tecnologie digitali che spesso impediscono o limitano le attività più semplici e la conoscenza di informazioni che potrebbero migliorare la qualità di vita delle persone.
Giovedì, 9 gennaio 2020
Se è promosso dall’Adiconsum siamo in una botte di ferro.