Case, negozi e capannoni: Imu e Tasi aumentano i conti rispetto all’Ici. Anche a Oristano. Lo rivela un’inchiesta pubblicata oggi sul quotidiano “Il Sole 24 Ore”.
Dal confronto tra l’Ici 2011 su una casa affittata a canone libero e l’importo dovuto nel 2014 per Imu e Tasi, emerge che a Oristano si è passati da 374 a 879 euro, con una variazione percentuale del 135%. Il calcolo si basa sulla rendita catastale media cittadina.
Per quanto riguarda, invece, il confronto tra l’Ici 2011 su un capannone (categoria D/1) e l’importo dovuto nel 2014 per Imu e Tasi, la città di Eleonora è passata da 2.299 a 3.971 euro, con una variazione percentuale di 73 punti. Il calcolo si basa sulla rendita catastale media nazionale (6.257 euro).
Dal confronto tra l’Ici 2011 su un negozio usato dal proprietario e l’importo dovuto nel 2014 per Imu e Tasi, si è passati da 604 a 1.437 euro. La variazione è di ben 138 punti percentuali. Il calcolo, in questo caso, si basa sulla rendita catastale media cittadina.
Lunedì, 24 novembre 2014