Al riso Falchi la Pannocchia d’oro, massimo riconoscimento nazionale

Premiate anche alcune altre aziende dell'Oristanese

Al riso Falchi la Pannocchia d’oro, massimo riconoscimento nazionale Crea
Premiate anche alcune altre aziende dell’Oristanese

L’Azienda Agricola Falchi di Oristano è stata insignita della Pannocchia d’oro Crea, massimo riconoscimento nell’ambito del 110° Concorso nazionale per moltiplicatori di sementi di riso organizzato dal Crea e dall’Ente nazionale risi. La varietà premiata è la Selenio, un riso tondo coltivato da diverso tempo a Oristano. Quest’anno, per via della pandemia da Covid-19, la cerimonia di premiazione si è svolta online: il premio però è stato consegnato soltanto nei giorni scorsi a Elisabetta Falchi da Luigi Tamborini, primo ricercatore del Crea Difesa e Certificazione di Vercelli.

“In passato”, spiega Falchi, “siamo stati premiati per altre varietà. Questo è un importante riconoscimento, il riso sardo, in particolare quello di Oristano, si distingue sempre per via della grande qualità e delle condizioni climatiche favorevoli della nostra terra. Penso al vento, per esempio: nei mesi estivi il maestrale è fondamentale, permette al riso di crescere sano”.

Il Concorso nazionale per moltiplicatori di sementi di riso seleziona le sementi migliori a livello qualitativo. La Pannocchia d’oro è il premio più importante.

Anche altre aziende oristanesi si sono distinte nell’ambito del concorso: la Coppa d’argento Ente nazionale risi, tra i vincitori vede Gian Piero Meli per la varietà Opale. Sono stati assegnati attestati d’eccellenza a Cerbus per la varietà Opale, ad Angelo Mario Ferrari per la varietà Luna cl e all’Azienda Agricola Taso per la Selenio. Tra gli attestati di qualità si segnalano invece Giovanni Ferrari per la varietà Balilla, Giuseppe Vacca per la varietà Luna cl e la Società Agricola i Ferrari per la varietà Mare cl.

Elisabetta Falci riceve il premio da Luigi Tamborini

Domenica, 13 giugno 2021