In servizio altri quattro ambulatori di comunità, oltre 100 pazienti ieri nel primo giorno - LinkOristano
Sanità

In servizio altri quattro ambulatori di comunità, oltre 100 pazienti ieri nel primo giorno

Medici al lavoro anche a Fordongianus, Samugheo, San Vero Milis e Tramatza

Sanità e medicina di base
La consegna delle chiavi dell'ambulatorio ai due medici in servizio da oggi a Tramatza

Oristano

Medici al lavoro anche a Fordongianus, Samugheo, San Vero Milis e Tramatza

Oggi il servizio degli ambulatori straordinari di comunità territoriali è partito anche a Fordongianus, Samugheo, San Vero Milis e Tramatza, mentre venerdì prenderà il via ad Ardauli.

Ieri, nel primo giorno di attività, sono stati complessivamente un centinaio i pazienti privi di assistenza primaria che si sono rivolti ai medici dei primi cinque ASCoT aperti: 38 a Nurachi, 17 a Busachi, altrettanti a Simaxis, 14 a Villaurbana, 20 ad Uras. Numeri che danno la misura di quanto fosse sentita l’esigenza di una copertura sanitaria di base sui territori e di come il neonato servizio sperimentale voluto dalla Asl di Oristano sia stato capace di dare risposte da subito.

Questa mattina, il direttore generale della Asl 5, Angelo Serusi, e il coordinatore dell’ufficio per l’integrazione ospedale-territorio, Alessandro Baccoli, hanno incontrato la sindaca di Tramatza, Maria Sebastiana Moro, e i medici Pietro Carcassi e Giulia Spanu, che a partire da questo pomeriggio copriranno i turni nel paese, per lo scambio delle chiavi dell’ambulatorio e dei registri dell’attività.

Il manager Serusi ha tracciato un bilancio della prima giornata di lavoro, trascorsa senza particolari criticità: “Ieri abbiamo registrato un afflusso di utenti non eccessivo”, ha detto Serusi. “Monitoreremo la situazione nelle prime settimane e, se necessario, rimoduleremo i turni così da liberare risorse professionali da impiegare nell’apertura di nuovi Ascot, sui quali stiamo già ragionando”.

“Siamo particolarmente soddisfatti di aver trovato una soluzione per i cittadini senza medico, in particolare per quelli dell’ambito territoriale 1.1 (che comprende i comuni di Bauladu, Milis, Narbolia, San Vero Milis, Tramatza e Zeddiani, ndr), sicuramente una delle zone più critiche, che grazie ai due Ascot di San Vero e Tramatza troveranno sollievo”, ha commentato Baccoli.

La sindaca di Tramatza ha ringraziato la direzione Asl per aver dato vita a “un progetto misurato e tagliato in maniera sartoriale sulle necessità locali, una vera novità, che dà finalmente risposte ai nostri concittadini rimasti senza medico di famiglia. Ed oggi”, ha concluso Maria Sebastiana Moro, “ad esserne privi sono soprattutto le persone che ne hanno più bisogno, quelle fragili ed anziane”.

“Lavoriamo in guardia medica e ci rendiamo conto di quale e quanto sia oggi il fabbisogno della popolazione rispetto all’assistenza di base”, hanno detto il dottor Carcassi e la dottoressa Spanu, che operano rispettivamente nei punti di continuità assistenziale di Oristano e Cabras. “Spesso i cittadini si rivolgono alla guardia medica perché non sono assistiti dal medico di famiglia, ma purtroppo non sempre possiamo dare risposte adeguate, perché questo servizio è dedicato alle sole urgenze e ne sconta i limiti. Grazie agli Ascot, potremo invece garantire una gamma di prestazioni più ampia, venendo così incontro alla popolazione”.

Questi gli indirizzi e gli orari degli ambulatori straordinari in servizio da oggi per i cittadini che non hanno il medico di base.

ASCoT Fordongianus
vicolo Traiano, 2
il martedì dalle 9 alle 14

ASCoT Samugheo
(anche per i pazienti di Allai)
via della Pace 1
il martedì e il mercoledì dalle 9 alle 14
il giovedì dalle 8.30 alle 13.30

ASCoT San Vero Milis
(anche per i pazienti di Narbolia e Zeddiani)
via Santa Barbara 13
martedì, mercoledì, giovedì e venerdì, dalle 9 alle 14

ASCoT Tramatza
(anche per i pazienti di Bauladu e Milis)
via Guglielmo Marconi 2
il martedì e il mercoledì dalle 14 alle 19
il giovedì dalle 9 alle 19
il venerdì dalle 9 alle 14

Martedì, 28 marzo 2023

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