Solarussa piange Elisa. Per lei "Imparis", gara di solidarietà che mobilitò mezza Sardegna - LinkOristano
CRONACA

Solarussa piange Elisa. Per lei “Imparis”, gara di solidarietà che mobilitò mezza Sardegna

La giovane morta a  34 anni, da tempo soffriva di leucodistrofia

Imparis per Elisa
La musica sul palco della manifestazione "Imparis per Elisa"

Solarussa

La giovane morta a  34 anni, da tempo soffriva di leucodistrofia

Lutto a Solarussa per la morte di Elisa Stara. La giovane aveva 34 anni e da diverso tempo era affetta dalla leucodistrofia, una malattia che le aveva tolto la facoltà di comunicare con la parola.

La giovane nel settembre del 2007 era stata protagonista di una imponente manifestazione benefica che aveva mobilitato aziende del territorio, artisti e la neonata associazione del suo paese “Imparis”, presieduta dall’attuale sindaco di Solarussa Mario Tendas e della quale era responsabile il fratello,  Giacomo Stara.

Si chiamava “Imparis per Elisa” ed era finalizzata alla raccolta di fondi da destinare all’acquisto di un sintetizzatore vocale, che attraverso la lettura dei segnali rappresentati in uno schermo, ha permesso di tradurre lo sguardo della giovane in parole e scrittura.

Sul palco per Elisa Stara avevano cantato i Janas e i Cordas et Cannas, le Lame a foglia d’oltremare, i GGRAM, i NUR e i Vaghi, per citarne alcuni. I mini-cavalieri del Giara Club di Oristano avevano regalato lo spettacolo delle pariglie acrobatiche, accompagnate dai suoni del Gruppo Tamburini e Trombettieri “Su Brugu”. Insieme a loro sos Tumbarinos di Gavoi e il gruppo etnico/culturale Mamutzones di Samugheo.

“Era stata una festa, una manifestazione partecipata come non mai”, ha commentato Mario Tendas, che ha ricordato Elisa Stara per il suo “viso dolce, gli occhi celesti e il sorriso che non mancava mai”.

“Chiunque le si avvicinasse”, ha ricordato ancora Tendas, “ne rimaneva attratto. Ed è per questo che in tanti hanno voluto sostenere la manifestazione che ci aveva permesso di acquistare il sintetizzatore vocale, ma anche un letto particolare per evitare le piaghe da decubito”.

Anche in ospedale, dove la giovane ha cessato di vivere, in tanti la conoscevano e si erano affezionati a lei e alla sua famiglia: alla madre Wanda e al padre Celeste, che hanno dedicato la loro vita a Elisa.

I funerali della giovane si terranno domani a Solarussa, alle 11, nella parrocchia di San Pietro Apostolo.

Imparis solarussa per Elisa

Venerdì, 24 marzo 2023

 

 

 

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