San Vero Milis
Recuperata dai carabinieri dopo la segnalazione di un cittadino
La Soprintendenza archeologica di Cagliari e Oristano avvierà nei prossimi giorni gli accertamenti sull’anfora trovata lungo la spiaggia di Sa Marigosa, a Su Pallosu. Un esperto dovrà individuare l’epoca di appartenenza e il valore del reperto.
L’anfora era stata individuata da un cittadino durante una passeggiata in spiaggia e immediatamente segnalata ai carabinieri della stazione di San Vero Milis. Il reperto – apparentemente integro e perfettamente conservato – era immerso in pochi centimetri d’acqua.
I carabinieri hanno informato la Soprintendenza del ritrovamento e recuperato l’anfora, trasferendola a San Vero Milis.
“Questi reperti sono molto comuni nelle acque della Sardegna”, spiega una nota dei carabinieri di Oristano, “ma comunque importanti dal punto di vista storico per ricostruire soprattutto le rotte commerciali delle epoche passate nell’isola. L’area del litorale, ricca di testimonianze archeologiche, è costantemente vigilata dai carabinieri, perché soprattutto a seguito di mareggiate, possono emergono dai fondali reperti di particolare interesse culturale, che sono spesso preda dei tombaroli.
“È importante ricordare”, si legge ancora nella nota, “che il Codice dei beni culturali e del paesaggio impone a chi scopra fortuitamente beni di interesse culturale di presentare una denuncia entro 24 ore al soprintendente, al sindaco o all’autorità di pubblica sicurezza, e intanto provvedere alla conservazione temporanea”.
Mercoledì, 22 marzo 2023
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