Ales
L’Academy ha stampato anche un album di figurine con tutti gli iscritti
Calciatori e padri insieme in campo. È l’iniziativa promossa dall’Ales Academy in occasione della festa del papà. “I nostri ragazzi di 10, 11 e 12 anni si sono misurati in sfide 6 contro 6, con la regola che ogni padre scendesse in campo come compagno di squadra del proprio figlio”, spiega Damiano Cadoni, responsabile del settore giovanile della società. “Invece i più grandi – dai 13 ai 16 anni – hanno dato vita a una sfida generazionale, 11 contro 11, figli contro padri. Sfida che, per la cronaca, si è conclusa con il successo dei papà, ai rigori”.
“È stata l’ennesima bella giornata di sport e aggregazione, che ha portato numerose persone del circondario ad assistere all’evento. A fine festa tutti assieme per il consueto terzo tempo”, commenta Cadoni. “Siamo davvero soddisfatti di come sta andando questo progetto, che vuole che i protagonisti assoluti siano solo e sempre i ragazzi, ed un loro sorriso ci ripaga di tanti sacrifici. Cerchiamo di stare sempre attenti a tutte le tematiche di interesse sociale e, quella organizzata per la festa del papà è solo l’ultima di tante iniziative”.
L’8 marzo, in occasione della giornata internazionale delle donne, erano state le mamme a giocare con le proprie figlie. “Ci piace che i nostri ragazzi sentano il sostegno della propria famiglia, con la scuola calcio stiamo cercando di creare questo e far sentire i ragazzi a casa”, dice un dirigente, Mariano. ”Questa giornata ha contribuito in tal senso unendo anche in campo padri e figli, perché il fattore più importante è stare assieme divertendosi… L’AC Ales è anche questo”.
Apprezzamento è arrivato dalle famiglie: “Domenica è stata un’altra occasione per gli adulti di potersi mettere in gioco ed essere presenti e partecipi nella vita calcistica dei propri figli e figlie”, commenta Sara, una mamma. “Questi incontri hanno messo a confronto padri e figli in una serata ricca di armonia, spensieratezza e soprattutto competitività e puro agonismo calcistico. Tutto ciò dovuto anche al fatto che tantissimi papà sono ex calciatori: ecco perché in alcune occasioni ha vinto proprio l’esperienza. Essere papà è dare un riferimento ai propri figli, un faro da seguire. Questa iniziativa è stata l’occasione di guidare i propri figli in un percorso sano e istruttivo. L’Ales Academy cerca sempre, anche nei piccoli gesti e nelle piccole occasioni, di far gruppo per creare sempre un ambiente sereno per tutti”.
“Sono molto felice di questa scuola calcio, penso che sia una bella cosa per tanti bambini e ragazzi che si affacciano allo sport, come d’altronde ho fatto io da piccolo”, commenta Giulio. “In questa giornata anche mia nipote Sarah, in affido alla mia compagna, ha potuto giocare per la festa del papà. Perché, oltre tutto il resto, papà è quello del cuore, non necessariamente chi ti dà la vita, e domenica ci siamo sentiti riconosciuti per quello che negli ultimi due anni abbiamo dimostrato di essere, cioè un papà con la sua bambina”.
“Ce la stiamo mettendo tutta per far tornare a vivere quello che lo sport ed il calcio dovrebbe essere per i nostri ragazzi, ossia puro divertimento”, aggiunge Damiano Cadoni, illustrando un altro progetto dell’AC Ales Academy. “Abbiamo organizzato anche l’album del figurine, con tutti gli iscritti della scuola calcio, la prima squadra con i relativi dirigenti, la squadra degli over 40 e tutti i collaboratori. Ci sono anche delle pagine dedicate agli sponsor, che cogliamo l’occasione di ringraziare nuovamente, perché di questi tempi ci danno davvero un grossa mano”.
“L’iniziativa ha avuto e sta avendo tantissimo successo”, continua CAdoni. “Ha creato entusiasmo nell’intero paese, dove tutti sono alla ricerca delle figurine per completare l’album. Anche questa è un’iniziativa con la quale cerchiamo di far avvicinare i ragazzi allo sport”.
“Siamo davvero orgogliosi del percorso intrapreso a fine 2021 con la nascita del progetto che, tra le altre cose, sta portando alla costante crescita del nostro settore giovanile”, commenta infine il presidente della società, Mauro Turnu. “Siamo partiti con 4 categorie a settembre 2021 e già nel 2022 siamo arrivati a 6, con l’obiettivo di aggiungerne almeno un’altra la prossima stagione, magari l’Under 19, e avere la possibilità di crescere i ragazzi in casa nostra fino all’approdo in prima squadra”.
“Per questo devo ringraziare i dirigenti che si occupano quasi totalmente delle giovanili, dedicando tantissime ore del loro tempo per questa bellissima realtà, coadiuvati in maniera impeccabile dai loro collaboratori e collaboratrici”, conclude il presidente. “Ringrazio inoltre tutti i genitori, disponibili durante le attività, presenti e partecipi nelle manifestazioni organizzate dall’Academy, come dimostra la riuscitissima giornata organizzata in occasione della festa del papà. Evento che ha dato seguito ad un’altra bellissima giornata di sport e divertimento, quella dell’8 marzo scorso in occasione della festa della donna, che aveva visto sfidarsi mamme e ragazze della scuola calcio”.
La società di calcio di Ales ricerca nuovi collaboratori per implementare lo staff. Maggiori informazioni si trovano sui canali social: “Vogliamo continuare a crescere e migliorarci e nei prossimi mesi contiamo di organizzare altri eventi”.
Mercoledì, 22 marzo 2023
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