Centro di documentazione e Giornate del Romanico: 300 mila euro alla Fondazione - LinkOristano
Cultura

Centro di documentazione e Giornate del Romanico: 300 mila euro alla Fondazione

I programmi per il 2023 da realizzare con i fondi regionali 

Il Centro di documentazione del romanico
Il centro di documentazione del Romanico a Santa Giusta

Santa Giusta

I programmi per il 2023 da realizzare con i fondi regionali 

La Regione ha finanziato il piano di investimenti pari a 300 mila euro a sostegno della Fondazione “Sardegna Isola del Romanico”. L’intervento, voluto dall’assessore alla Cultura Andrea Biancareddu, è tra quelli finanziati con la Manovra 2023-2025.

In attesa della firma della convenzione tra le parti, il presidente della Fondazione, Antonello Figus anticipa progetti e idee del futuro prossimo. Grande spazio verrà dato alle Giornate del Romanico: “Lo scorso anno siamo riusciti a offrire la possibilità di visitare 60 chiese, quest’anno vorremmo diventassero 100”, dice Figus, annunciando una importante novità: “Saranno coinvolte anche altre regioni d’Italia, dalle quali abbiamo ricevuto l’intenzione a prendere parte alla manifestazione che – già alla seconda edizione – da regionale diventerebbe nazionale. E per la terza edizione si pensa anche ad aprire all’Europa”.

La partecipazione è ancora da confermare, ma le Giornate del Romanico si svolgeranno tra settembre e ottobre.

Anche la divulgazione nelle scuole è tra le priorità della Fondazione, così come la gestione del centro di documentazione: “Nei giorni scorsi abbiamo firmato la convenzione con il Comune”, dice il presidente Figus.

E sul centro di documentazione è massima anche l’attenzione della Regione. Il finanziamento per il 2023, ha detto l’assessore Biancareddu, permetterà la creazione “di un archivio digitale sul patrimonio romanico dell’Isola, oltre che di censire i monumenti romanici e monitorarne lo stato di conservazione”.

“Inoltre si vuole estendere il progetto di virtual tour a tutte le chiese romaniche della rete”, ha detto ancora Biancareddu, “promuovere il Romanico sardo nelle altre aree d’Europa inserendolo nel percorso europeo di Transromanica, creando un braccio mediterraneo dell’itinerario europeo”.

Sia Biancareddu, sia Figus hanno sottolineato l’intenzione di dotare tutte le chiese della rete di virtual tour plurilingue da consultare tramite un’applicazione. Tra le attività previste dal piano di investimenti anche quella della formazione degli addetti alle visite guidate, con la promozione e l’allestimento di una mostra itinerante sul Romanico sardo, coinvolgendo il maggior numero di comuni.

A oggi la Fondazione, con sede a Santa Giusta, gestisce una rete di 87 comuni sardi. Il grande patrimonio delle chiese romaniche è composto da oltre 150 monumenti in tutta l’Isola.

Antonello Figus sindaco Santa Giusta
Antonello Figus

Martedì, 7 febbraio 2023

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