Una diffida sui conguagli Abbanoa: "i crediti 2005–2010 sono inesigibili" - LinkOristano
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Una diffida sui conguagli Abbanoa: “i crediti 2005–2010 sono inesigibili”

In ballo quasi 80 milioni, Adiconsum Sardegna scrive all'Egas e alla Commissione di controllo

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Immagine d'archivio

Cagliari

In ballo quasi 80 milioni, Adiconsum Sardegna scrive all’Egas e alla Commissione di controllo

Non deve essere permesso ad Abbanoa di riscuotere i conguagli per gli anni 2005–2010, da considerare ormai “credito inesigibile”. Anzi, il gestore del servizio idrico dovrebbe restituire agli utenti gli importi già incassati indebitamente. Lo scrive Adiconsum in una diffida inviata oggi all’Egas (l’Ente di governo dell’ambito della Sardegna) e alla Commissione per il controllo analogo su Abbanoa SpA.

L’associazione di tutela dei consumatori ricorda nell’esposto che “per quanto riguarda la Sardegna, l’Autorità d’Ambito (ATO), con deliberazione n. 223 del 16 dicembre 2010, aveva quantificato i conguagli relativi al periodo 2005-2010 nell’importo di 88,78 milioni di euro, successivamente attualizzato con deliberazione del commissario n. 18 del 26 giugno 2014. Il diritto di esigere tale importo si è prescritto alla data del 16 dicembre 2015”.

Il documento firmato dal presidente di Adiconsum Sardegna, Giorgio Vargiu, chiede all’Egas e alla Commissione di controllo di “promuovere, ciascuno nell’ambito della rispettiva competenza, ogni doverosa iniziativa finalizzata affinché sia inibita al Gestore la riscossione dell’importo dei conguagli per partite pregresse 2005–2010 nell’importo di 88,78 milioni di euro, oltre che di quanto ad essa riconosciuto a titolo di attualizzazione del credito considerato inesigibile”.

Non solo: nella diffida si chiede di fare in modo che “Abbanoa SpA restituisca agli utenti quanto dagli stessi corrisposto a titolo di conguaglio partite pregresse 2005–2010”.

Se entro 30 giorni non saranno adottati provvedimenti per raggiungere questi obiettivi – annuncia Adiconsum – “verranno assunte tutte le iniziative in ogni competente sede utili per la tutela delle ragioni dei consumatori/utenti”.

Giovedì, 17 novembre 2022

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