Daniele Rocchi riconfermato nel direttivo nazionale del Silp Cgil - LinkOristano
Sindacato di polizia

Daniele Rocchi riconfermato nel direttivo nazionale del Silp Cgil

Bilanci e propositi del segretario provinciale del sindacato di polizia 

Daniele Rocchi
Daniele Rocchi

Oristano

Bilanci e propositi del segretario provinciale del sindacato di polizia 

Il segretario di polizia del Silp Cgil di Oristano Daniele Rocchi é stato riconfermato componente del direttivo nazionale al 6° congresso nazionale svolto a Rimini dal 19 al 21 settembre scorso, in occasione del quale é stato eletto il nuovo segretario generale nazionale Pietro Colapietro.

“Sono felice e lusingato per la fiducia riconfermatami”, ha commentato Rocchi. “Come non esserlo, avrò il dovere di rappresentare questo territorio alla Segreteria Regionale, Nazionale, al Dipartimento”.

“Sono passati 4 anni dalla mia nomina a segretario Silp Cgil di Oristano, siamo cresciuti sindacalmente e numericamente in questa provincia, grazie anche alla sinergica coesione, nonché collaborazione di tutte le Segreterie della Sardegna, nell’ottica del NOI e non dell’ IO”, sostenute in primis dal Segrerario Generale Nazionale Pietro Colapietro e dal Segrerario Regionale Sardegna Alessandro Cosso”, ha detto ancora Daniele Rocchi. “Nell’immergermi in tanta positività di consensi e buon lavoro, devo sottolineare che in questi anni non ci sono stati particolari miglioramenti dedicati a questa particolare categoria di lavoratori, soprattutto in termini di personale in questa provincia. Cerchiamo innanzitutto di essere leali con i nostri cittadini, perché comunque noi raffiguriamo un comparto fortunato dove lo stipendio a fine mese lo prendiamo sempre, ma d’altro canto siamo esposti ad affrontare problematiche sistemiche più complesse e da non sottovalutare, perché il focus d’interesse é sempre la sicurezza del nostro Paese, ahimè in uno scenario che purtroppo include un aumento dei suicidi nelle Forze dell’ordine”.

“Abbiamo il dovere di porci al cittadino in maniera ragionevole”, ha spiegato il segretario provinciale del sindacato. “Spesso le persone più fragili e più deboli della nostra società hanno pochi Angeli custodi che li proteggono e li aiutano, pertanto dobbiamo, in tutti i modi, cercare di essere visti soprattutto noi tra questi. Ampliare la partecipazione dei cittadini, aiuta anche ad arginare una crescente indifferenza spesso figlia di questi tempi”.

“Le numerose sfide che ci attendono, devono richiamare necessariamente tutta la politica, tutte le espressioni partitiche, gli amministratori, il mondo dell’associazionismo, poiché risulta doveroso e onesto tracciare una netta analisi tra sicurezza reale, quella assicurata sul territorio, e sicurezza percepita dai cittadini, finanche il benessere psicologico lavorativo dei poliziotti”, ha detto ancora Daniele Rocchi. “Durante il congresso di Rimini ho avuto modo di apprezzare l’ esaustivo intervento del Capo della Polizia Prefetto Lamberto Giannini, durante il quale ha anteposto la sua costruttiva, totale attenzione nei confronti delle donne e degli uomini in divisa, rassicurando i presenti circa il suo impegno su quelle dinamiche che saranno più consistenti e celeri in termini di arruolamenti, ciò per calmierare uno scoordinato turn over, che al momento è in netto vantaggio”.

“Ritengo che questa provincia al pari di altre, dovrà essere meta di nuove unità, anche perché tutti i reparti sono in affanno, non di meno anche il personale civile del Ministero Interno organici ad essi, o la Prefettura dove rimbombano le stanze vuote”, ha detto Rocchi a proposito del territorio Oristanese. “Senza il buon funzionamento di queste ultime due macro aree si bloccherebbe tutto, anche la comunicazione degli straordinari, vari istituti economici, e logistici, ma nessuno finora se n’è interessato in maniera risolutiva. Questo è lo scenario preoccupante in cui versa tutta la Pubblica Amministrazione, me ne rendo perfettamente conto, quindi meno servizi al cittadino”.

“Mi auguro inoltre che gli impiegati e le impiegate cosiddetti somministrati, assunti durante il noto fenomeno bellico, operanti negli uffici immigrazione e Prefetture, vengano stabilizzati o indetti concorsi ad essi dedicati, il loro contratto termina il 31 dicembre 2022”, ha sottolineato Rocchi. “Mi arrogo il dovere di parlare di questi lavoratori poiché privandoci di loro in questo momento storico, non oserei pensare l’incidenza negativa che si abbatterebbe sui quei poliziotti rimasti, e quindi sempre ritardi sul servizio al cittadino”.

Uno sguardo al territorio. “Sarà importante puntare anche sull’aspetto formativo, dedicando, ad esempio per questa provincia, più risorse e unità al CAIP di Abbasanta”, ha detto Rocchi, “unica scuola di formazione in Sardegna. Il grafico auspichevole disegnato dal Dipartimento in termini di numeri di personale da assegnare entro il 2027, non rispecchia la realtà, il personale in forza non raggiunge la metà delle aspettative. Il CAIP non deve essere considerata una struttura con quattro blocchi abitativi per i corsisti, o una scuola di secondo livello con una sala convegni ed un poligono; allo stato attuale va avanti con la passione e il senso del dovere da parte del personale, degli istruttori e del Direttore, formando eccellentemente i diversi corsi scorte, ma soprattutto allievi agenti”.

“Sul piano dei potenziamenti”, ha continuato Rocchi, “ci interesseremo anche della Questura di Oristano sempre più deficitaria di unità, affinché vengano adeguatamente rinforzate”.

“Facendo una riflessione sul 7 Reparto Volo Fenosu, non ho più il coraggio di guardare in faccia i colleghi che sono sempre meno e senza alloggi, piloti e specialisti diventeranno figure mistiche, un reparto che per quanto diretto con dedizione, rimane anche ostaggio nelle opere strutturali per farraginose burocrazie”, ha denunciato il segretario provinciale del Silp Cgil. “Per un futuro di diritti e tutela dei nostri lavoratori, ritengo che il sindacato dovrebbe entrare nell’Amministrazione della Polizia di Stato e non il contrario”.

Auspico che la recente ripartenza politica possa condurre questo territorio a più sicurezza, più centralità sul benessere sociale, più lavoro. Il lavoro crea fiducia. Il lavoro crea sicurezza sociale . Il lavoro crea dignità”, ha concluso Rocchi. “Il mio impegno proseguirà anche nel sociale, trovo auspicabile e stimolante ramificare una congiunzione costruttiva per le nostre comunità tra un sindacato della Polizia di Stato e tematiche di nobile valore solidale”.

Rocchi consegna quadro Bob Marongiu al capo della Polizia
Il segretario del Siulp di Oristano Daniele Rocchi e il segretario regionale Alessandro Cosso durante la consegna del dipinto al Capo Della Polizia Lamberto Giannini

Sociale. Proprio su questo versante, Daniele Rocchi ha di recente collaborato all’evento sullo sport promosso dall’amministrazione comunale di Paulilatino, ideato dall’Assessore Antonella Casula: “ha riscosso un grande successo, soprattutto per il significato di inclusione e aggregazione che ha rappresentato”, ha fatto sapere Rocchi, sottolineando come “in questa circostanza la segreteria nazionale Silp Cgil, nel prezioso interessamento del dottor Roberto Allegrezza, ha permesso di portare a Paulilatino due atleti delle Fiamme Oro di caratura mondiale”.

“Questo è il significato di rete sociale di comunità”, ha commentato Rocchi. “Per gli stessi principi sto già lavorando alla prossima edizione del Silp si illumina di Blu, in collaborazione con la Segreteria Regionale Sardegna, che salvo imprevisti e con le dovute autorizzazioni la rifaremo a Fenosu.

“Proprio nel corso del recente Congresso ho donato al Capo Della Polizia Prefetto Lamberto Giannini un’opera dell’artista Bob Marongiu: realizzazione artistica che richiama l’iniziativa sull’autismo il Silp si illumina di Blu, da me ideata e svolta il 27 maggio scorso presso il 7° Reparto Volo alla presenza di oltre 900 persone e ragazzi speciali giunti da tutta la Sardegna. Il dipinto, attraverso i suoi colori, la sua semplicità e spensieratezza, rappresenta la leggerezza emblematica nell’animo di quei ragazzi speciali annessa alla profondità dei loro significativi contenuti”.

Giovedì, 6 ottobre 2022

 

 

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