Oristano
Una ventina di persone hanno preso parte all’iniziativa
Oltre venti persone, divise in piccoli gruppi, hanno preso parte all’EuroBirdwatching, l’osservazione degli uccelli migratori promossa dalla Lipu di Oristano in occasione della giornata internazionale a loro dedicata.
“Nel corso dell’evento sono state osservate quaranta diverse specie per un totale di circa 2300 uccelli, di cui un buon numero di ardeidi e diverse specie di gabbiani”, rende noto Gabriele Pinna, referente della Lipu Oristanese.
Luoghi privilegiati per l’osservazione le rive degli stagni, in particolare nelle zone tutelate dalla Convenzione di Ramsar: lo stagno di Mistras, i pauli orientali dello stagno di Cabras, Sa Salina Manna e Sale Porcus, e gli stagni di San Giovanni-Marceddi.
“Nello stagno di San Giovanni si è potuto rilevare un forte contingente di folaghe”, continua Pinna, “mentre nella laguna di Mistras erano presenti numerose specie di limicoli e circa 500 germani reali”.
“I dati raccolti evidenziano ancora una volta l’importanza delle nostre zone umide per gli uccelli migratori e la necessità di maggiori azioni di tutela e conservazione”, commenta il referente della Lipu.
Quest’anno la sezione oristanese della Lega Italiana Protezione Uccelli, ha scelto di raggiungere, quando possibile, le diverse località oggetto di monitoraggio in bicicletta, individuando alternativi percorsi da proporre in futuro.
“I nostri volontari muniti di binocoli e cannocchiali, hanno fornito a tutti i partecipanti indicazioni per il riconoscimento delle diverse specie”, conclude Gabriele Pinna, “e soprattutto sulle norme di comportamento da tenere in ambienti naturali delicati per evitare disturbo alla fauna”.
L’EuroBirdwatching è un evento organizzato da BirdLife International e dalle sue organizzazioni partner per dare l’opportunità a chi lo desidera di osservare l’affascinante spettacolo della migrazione degli uccelli. La manifestazione si tiene in tutta Europa da più di 20 anni il primo fine settimana di ottobre.
Mercoledì, 5 ottobre 2022
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