Sedilo
Il sindaco Pes denuncia: “Siamo sprovvisti di servizi d’emergenza sanitaria”
Per soccorrere uno studente bambino delle scuole primarie che aveva accusato un malore è stato inviato dall’Areus un medico in elicottero. Il bambino per fortuna si è ripreso e il velivolo è ripartito verso Cagliari. E’ accaduto nella scuola primaria di Sedilo, questa mattina poco prima delle 13.
Il piccolo era in aula quando si è sentito male e l’insegnante ha chiesto l’immediato intervento del 118.
Purtroppo a Sedilo non esiste un servizio di ambulanze, nella zona non era disponibile un’equipe medica e il Pronto soccorso del Delogu è chiuso.
Il servizio di emergenza ha inviato quindi a Sedilo uno degli elicotteri del soccorso regionale.
Il bambino per fortuna si è ripreso subito dopo l’intervento del medico, con grande sollievo dell’insegnate e dei compagni di classe. A scopo precauzionale, comunque, è stato trasportato all’ospedale San Francesco di Nuoro (mentre in un primo tempo si era detto che l’elicottero era ripartito senza il piccolo).
L’intervento dell’elisoccorso non è però passato inosservato. Il velivolo è atterrato nella zona del campo sportivo del paese, a poche centinaia di metri dalla scuola primaria. Il personale medico è stato scortato dai carabinieri.
“Per fortuna e grazie a Dio si è risolto tutto per il meglio e il bambino si è ripreso immediatamente”, dice il sindaco di Sedilo Salvatore Pes, “ma quanto accaduto ci ricorda drammaticamente che siamo sprovvisti di servizi di emergenza sanitaria, a Sedilo non abbiamo purtroppo neppure un’ambulanza”.
Il ricorso all’utilizzo dell’equipe medica del 118 non è nuovo per casi di emergenza in particolare quando non si dispone di automezzo medicalizzato.
Martedì, 4 ottobre 2022
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