Covid e mascherina, un obbligo in meno: via sui bus ma resta in ospedale - LinkOristano
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Covid e mascherina, un obbligo in meno: via sui bus ma resta in ospedale

Il Governo proroga di 30 giorni l'uso anche nelle strutture per anziani

Coronavirus mascherina
Immagine d'archivio

Roma

Il Governo proroga di 30 giorni l’uso anche nelle strutture per anziani

Via le mascherine? Ancora no, o almeno non ovunque: si dovrà continuare a usarle negli ospedali, nelle strutture per anziani e nei luoghi di lavoro privati (al chiuso e quando non è possibile un distanziamento di almeno un metro): in questi casi il presidio di protezione delle vie respiratorie dovrà essere indossato fino alla fine di ottobre.

Da domani – 1° ottobre – cade invece l’obbligo di indossare la mascherina sui mezzi di trasporto pubblici, quali autobus, treni e traghetti.

Il Governo ha deciso di prorogare di 30 giorni l’utilizzo del dispositivo di protezione solo in alcuni luoghi.

Un altro obbligo che rimane in vigore fino ala fine dell’anno (31 dicembre) è il possesso del Green pass per operatori sanitari, ricoverati, accompagnatori e visitatori negli ospedali e nelle Rsa.

Non è finita. Confermate anche le indicazioni contenute nella circolare dello scorso 30 marzo (“Nuove modalità di gestione dei casi e dei contatti stretti di caso COVID-19”) che si applicano anche in contesti scolastici. Chiunque abbia avuto contatti stretti con soggetti di cui si è accertata la positività al Coronavirus dovrà stare in regime di autosorveglianza, che prevede l’obbligo di indossare la mascherina FFP2 fino al decimo giorno successivo alla data dell’ultimo contatto stretto.

Se in un secondo momento, durante il periodo di autosorveglianza, si manifestano sintomi, è raccomandata l’esecuzione di un test antigenico o molecolare, che in caso di risultato negativo dovrà essere ripetuto, se ancora sono presenti sintomi, al quinto giorno successivo alla data dell’ultimo contatto.

Venerdì, 30 settembre 2022

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