Oristano
Rafforzata anche l’assistenza specialistica in tre poliambulatori
Una buona notizia per i cittadini di San Nicolò d’Arcidano: il medico di famiglia che andrà in pensione il 1° ottobre sarà sostituito da un altro medico di medicina generale, vincitore di un incarico annuale: prenderà servizio in ambulatorio dal 10 ottobre. L’assistenza ai pazienti del paese potrà così essere così garantita in sostanziale continuità.
A Uras invece arriverà a dicembre – con incarico definitivo – un nuovo medico di famiglia, che potrà assistere fino a 1.800 pazienti e che si aggiungerà alla dottoressa già presente. I cittadini dei comuni di Arborea, Marrubiu, San Nicolò d’Arcidano, Terralba e Uras avranno dunque una scelta più ampia.
Per garantire alle comunità l’assistenza sanitaria di base, la Asl 5 – guidata dal direttore Angelo Serusi – ha proposto all’Assessorato regionale della Sanità e all’Ares di adeguare le remunerazioni dei medici di guardia medica diurna, che sopperiscono alla mancanza di un medico di famiglia, parificandole a quelle dei colleghi che lavorano nelle Usca. È stato inoltre stilato l’elenco delle sedi disagiate e disagiatissime – ora al vaglio degli uffici regionali – con l’obiettivo di fornire incentivi economici ai medici che optino per i territori periferici.
Per ciò che riguarda i bambini di Terralba rimasti privi di assistenza sanitaria di base a seguito del trasferimento di una pediatra dei tre presenti nella cittadina, è stato stabilito dal Comitato consultivo Asl 5 l’aumento temporaneo dei massimali fino a 1.000 assistiti per i due medici in servizio nell’ambito. Le famiglie dei piccoli in precedenza seguiti dal medico trasferito, residenti nei comuni di Arborea, Marrubiu, San Nicolò d’Arcidano, Terralba e Uras, potranno quindi optare per uno dei due pediatri. Sarà possibile, in alternativa, scegliere un pediatra presente negli ambiti limitrofi, come quello di Mogoro.
L’Asl 5 ha annunciato inoltre che sarà rafforzata l’assistenza sanitaria specialistica nei poliambulatori di Ales, Terralba e Mogoro, con l’ampliamento delle prestazioni per un totale di 98 ore in più alla settimana. Ad Ales saranno potenziate oculistica, urologia, allergologia, angiologia, neurologia e neuropsichiatria infantile. A Terralba aumenteranno le prestazioni di cardiologia, dermatologia, endocrinologia, fisiatria e neurologia. A Mogoro verranno incrementate geriatria e cardiologia.
Sul versante delle infrastrutture sanitarie, procedono i lavori per la realizzazione della casa della comunità di Terralba, che sorgerà in località Pauli Piscus e ospiterà la guardia medica, i medici di famiglia, il centro unico di prenotazione, gli specialisti ambulatoriali, la radiologia e gli altri servizi sanitari del territorio. È stato realizzato il documento preliminare di progettazione ed aggiudicato il lavoro al progettista.
Al poliambulatorio di Ales sono stati avviati i lavori per la ristrutturazione della farmacia territoriale, con la rimodulazione degli spazi interni e la risistemazione della facciata, e sono stati consegnati un ecografo ginecologico 4D di alta gamma, già in funzione negli ambulatori ginecologici, e un secondo ecocolordoppler multidisciplinare utilizzato dall’ambulatorio angiologico, urologico e internistico. Due nuovi ecografi multidisciplinari saranno a breve consegnati anche al poliambulatorio di Terralba.
Interventi anche a Mogoro, dove il poliambulatorio è stato dotato di nuovi climatizzatori per rendere più confortevoli le visite e le attese dei pazienti, e a San Nicolò d’Arcidano, dove verrà ristrutturato l’ingresso dell’ambulatorio del medico di medicina generale.
Giovedì, 29 settembre 2022
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