Premi di laurea e contributi per libri, trasporti e affitti: a Neoneli un piano per il diritto allo studio - LinkOristano
Istruzione

Premi di laurea e contributi per libri, trasporti e affitti: a Neoneli un piano per il diritto allo studio

Il Comune investe 40 mila euro per dare una mano alle famiglie di 80 giovani e giovanissimi

A scuola
Immagine d'archivio

Neoneli

Il Comune investe 40 mila euro per dare una mano alle famiglie di 80 giovani e giovanissimi

Quarantamila euro per il diritto allo studio, di cui 35.900 euro di fondi propri di bilancio (oltre alle spese varie di gestione e manutenzione: utenze elettrica, idrica, telefonica e di riscaldamento). È quanto ha messo a disposizione il Comune di Neoneli a sostegno dei propri studenti. Ieri l’amministrazione guidata dal sindaco Salvatore Cau ha approvato un piano per il diritto allo studio che prevede quattordici linee di intervento.

Il piano mira a riconoscere il valore degli studenti di Neoneli – un’ottantina in tutto, tra materna, scuola primaria, scuola secondaria di primo e di secondo grado, e universitari – e favorire la prosecuzione degli studi per i più capaci e meritevoli, stimolando un miglior profitto scolastico attraverso contributi di merito, borse di studio e premi di laurea per gli studenti dalla terza classe della scuola secondaria di primo grado sino all’università.

Sono previsti interventi sui costi di trasporto per gli alunni pendolari delle scuole superiori e rimborsi delle spese di viaggio per gli universitari che abitano nei centri in cui studiano (a Cagliari, a Sassari ma anche fuori dall’isola): un aiuto economico alle famiglie e un incentivo per un più frequente ritorno a casa e quindi per rinsaldare il legame dei giovani con il paese.

E ancora, rientrano nel piano un contributo forfettario per le spese di affitto, libri di testo gratuiti per le scuole dell’obbligo e per le secondarie di secondo grado, contributi per attività extrascolastiche formative e ricreative, come viaggi di istruzione, eventi ludico-ricreativi, visite guidate con finalità culturali, mentre si sta già organizzando, di concerto con il dirigente scolastico, un progetto di orientamento scolastico con professionisti del settore.

Nelle prossime settimane il Comune pubblicherà i bandi per le borse di studio, ai rimborsi delle spese di viaggio e ai contributi per l’affitto.

Completa il quadro degli impegni un contributo all’Istituto comprensivo di Samugheo (4.900 euro interamente da fondi del bilancio comunale), a sostegno delle spese per la didattica, il miglioramento della formazione e l’approfondimento culturale degli alunni della scuola dell’infanzia, della scuola primaria e della secondaria di primo grado.

Altra novità riguarda lo stanziamento di 5.000 euro per l’attivazione del tempo pieno, con l’auspicio che anche i comuni di Ardauli, Nughedu Santa Vittoria e Ula Tirso facciano altrettanto.

“Formazione e istruzione sono tra i principi fondamentali della nostra società, alla pari dei diritti alla sanità e alla mobilità, sanciti dalla Costituzione e fondativi dell’Autonomia della Sardegna”, sottolinea il sindaco Salvatore Cau. “La situazione della scuola in Sardegna, in particolare nelle zone interne, è preoccupante: mandare i figli a scuola implica un maggiore dispendio di energie psicofisiche per i ragazzi e sacrifici economici per le loro famiglie. Famiglie che, tra l’altro, sempre più spesso preferiscono trasferirsi nei centri maggiori, dove far studiare i figli è più semplice e conveniente. E anche questo contribuisce così allo spopolamento dei paesi dell’interno, come Neoneli”.

“Per tutte queste ragioni”, conclude il primo cittadino del paese del Barigadu, “come amministrazione comunale ci sentiamo in dovere di portare avanti una politica fortemente incentrata sul diritto allo studio, affinché diminuisca il gap con i grossi centri erogatori di servizi”.

salvatore cau maggio 2022
Salvatore Cau

Sabato, 24 settembre 2022

 

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