Cabras
Annunciati dal presidente della Fondazione Mont’e Prama Muroni, rientrano in un accordo con il Centro regionale di programmazione
Sono iniziati pochi giorni fa i lavori di manutenzione e messa in sicurezza dei siti archeologici che insistono nel territorio comunale di Cabras. Lo ha annunciato oggi il presidente della Fondazione Mont’e Prama, Anthony Muroni.
Un accordo quadro siglato tempo fa tra la Fondazione e il Centro regionale di programmazione ha permesso all’area tecnica dell’Ente lagunare di realizzare questi importanti lavori, finalizzati a realizzare queste importanti opere infrastrutturali. Come ha spiegato Muroni, i tecnici e i progettisti incaricati dalla Fondazione hanno iniziato i lavori nei siti archeologici.
Si sta quindi prove densò al rifacimento della recinzione del sito di Tharros, compresa la sistemazione dei percorsi e dell’accessibilità non solo dell’area degli scavi, ma anche della Torre di San Giovanni. Oltre al villaggio di San Salvatore verrà valorizzato anche l’Ipogeo.
Nel sito di Mont’e Prama, oltre alla sua valorizzazione saranno riqualificati l’area parco museale e i servizi, la realizzazione di un deposito e del laboratorio del restauro. Verrà inoltre costruita una piccola foresteria, la biblioteca, una sala studio e delle sale multimediali.
Prevista infine anche la realizzazione di una apposita Areas servizi nel sito archeologico.
Per la musealizzazione del sito archeologico di Mont’e Prama, la Fondazione bandirà invece in questi giorni un Concorso internazionale di idee.
“Con l’acquisizione dei beni dal MiC (reperti ospitati nel Museo, città di Tharros, Torre San Giovanni, ipogeo di San Salvatore, sculture di Mont’e Prama)”, spiega Anthony Muroni, “e con la prossima firma dell’accordo con la Diocesi sui terreni di Mont’e Prama e sulla gestione delle chiese di San Giovanni e San Salvatore, la Fondazione è pronta a nominare il suo primo direttore (o direttrice)”.
Per ricoprire l’incarico sono in ballo questi candidati: Nadia Canu, Paolo Sirena e Raimondo Zucca.
Sabato, 27 agosto 2022
commenta