Ultimo appuntamento di “Jatzilleri” a Mogoro, con il jazz e l'elettronica di Federica Muscas e Francesco Ardu - LinkOristano
Evento

Ultimo appuntamento di “Jatzilleri” a Mogoro, con il jazz e l’elettronica di Federica Muscas e Francesco Ardu

La kermesse, preludio del festival "Pedras et Sonus"

 Jatzilleri 2022
Federica Muscas e Francesco Ardu

Mogoro

La kermesse, preludio del festival “Pedras et Sonus”

Cala il sipario a Mogoro per la prima edizione di “Jatzilleri”, il preludio alla quinta edizione del festival “Pedras et Sonus”, che si terrà in autunno tra Parte Montis e Alta Marmilla, con la direzione artistica della musicista Zoe Pia. 

Domani – martedì 23 agosto – nel ristorante “Da Egisto”, locale situato sulla strada statale 131 che guarda al Nuraghe Cuccurada, andrà in scena la giovane cantante dalle esperienze in Portogallo Federica Muscas, accompagnata dal batterista Francesco Ardu con il progetto Murdu, nato dall’esigenza di combinare il jazz alle sonorità sperimentali della musica elettronica tradizionale. Il progetto è nato nel 2021, dando vista a un risultato electro funk che racchiude principalmente brani originali, rivisitazioni di standard ed evergreen. Muscas e Ardu hanno partecipato all’edizione 2021 del festival “Forma e poesia nel jazz” e quest’anno al “Premio Isio Saba” e al festival “Bandiera Gialla”. Attualmente stanno lavorando al loro primo album, presto in uscita. 

La serata verrà accompagnata da menù tipici della tradizione sarda, con piatti sperimentali, studiati appositamente dallo chef sulla base del progetto musicale proposto. 

«Jatzilleri e la tappa del Pedras et Sonus Jazz Festival a Curcuris hanno trasformato luoghi abituali in palcoscenici internazionali, con un riscontro di pubblico inaspettato che ha accolto con entusiasmo il preludio alla quinta edizione», spiega la direttrice artistica di Pedras et Sonus Zoe Pia. «Programmeremo la quinta edizione del festival in due weekend di ottobre per un’esperienza immersiva ed esperienziale, legata al tema green e alla valorizzazione della magnificenza naturale, archeologica e museale di Parte Montis e Marmilla», anticipa Pia. 

Il Pedras et Sonus Jazz Festival anche in questa edizione focalizzerà la propria attenzione verso l’utilizzo della lingua sarda, presente in tutto il materiale comunicativo del festival sin dalla sua prima edizione, a cura del dottor Francesco Grussu e di laboratori specifici per giovani e anziani, come la sensibilizzazione all’arte del riciclo, il sardo e lo sviluppo di valori di rispetto reciproco, oltre che alla valorizzazione dell’arte in ogni sua molteplice accezione, in costante dialogo con le varie e innumerevoli realtà locali. 

Ci sarà spazio anche al tema ambientale, in quanto l’associazione Pedras et Sonus ha aderito alla prima rete dei festival jazz ecosostenibili, Jazz Takes the Green, la prima esperienza italiana di aggregazione di eventi culturali che hanno a cuore il rispetto dell’ambiente e l’abbattimento di ogni forma di inquinamento.  

A tal proposito, a Pedras et Sonus si adotteranno i Criteri ambientali minimi (Cam) elaborati nell’ambito del Progetto GreenFest (Green Festivals and Events through Sustainable Tenders), che prevedono la riduzione del consumo di risorse naturali, dei consumi energetici, e l’eliminazione dell’uso della plastica, solo per citarne alcuni. La direttrice artistica indosserà, inoltre, cappelli e accessori realizzati a mano sulla base di design unici e con l’uso di materiali a basso impatto ambientale: paglia, tessuti naturali o vintage, sfridi di pelle, feltro in paglia creati da Pepe Bianco, artigiana cagliaritana formatasi a Madrid. 

Si rinnova anche per quest’anno la collaborazione tra Pedras et Sonus e l’Università di Cagliari – Laurea Magistrale in Produzione Multimediale attraverso la partecipazione di una studentessa che vivrà il progetto e avrà la possibilità di acquisire competenze specifiche, mentre il regista Alberto Gambato documenterà il progetto con la creazione di un cortometraggio che racconterà la quinta edizione del Pedras et Sonus Jazz Festival. 

Il Pedras et Sonus Jazz Festival 2022 è organizzato dall’Associazione Pedras et Sonus. Gli enti e le realtà che sostengono la realizzazione della prima parte del progetto sono il Ministero dei Beni e Attività Culturali, Fondazione di Sardegna, Corsica e Sardinia Ferries, Comune di Mogoro, Comune di Curcuris, Grafik Art, Università di Cagliari – Corso in Produzione Multimediale, Bar “La Fortezza” del Nuraghe Cuccurada, Caffè Gitano, Ristorante-pizzeria L’Airone, Baradeo, Il Tunnel, Da Egisto Ristorante, Fiera dell’Artigianato Artistico della Sardegna, Associazione Musicale Mogorese, F.A.S.I., I-Jazz, Associazione Turistica Pro Loco Mogoro, Caligola Record, Elicona S.R.L. di Claudio Donà, Unica Radio, Associazione Time in Jazz, Associazione Sarditudine, Associazione Dromos, Ente Musicale di Nuoro, Associazione Menabò, Società Cooperativa Sociale Mariposas de Sardinia. 

Lunedì 22 agosto 2022 

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