Terralba: "Trasferimenti provvisori e celere sostituzione per i pazienti della pediatra trasferita a Ferragosto" - LinkOristano
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Terralba: “Trasferimenti provvisori e celere sostituzione per i pazienti della pediatra trasferita a Ferragosto”

La richiesta del sindaco di Terralba, che raccoglie proteste e preoccupazione di un centinaio di famiglie

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La richiesta del sindaco Pili, che raccoglie proteste e preoccupazione di un centinaio di famiglie

Centinaia di bambini a Terralba sono senza pediatra dallo scorso 15 agosto, dopo il trasferimento della dottoressa Elisabetta Carta. Per garantire loro una continuità nell’assistenza il sindaco del paese, Sandro Pili, attraverso una lettera – inviata al presidente della Regione, all’Assessore regionale alla Sanità, al direttore generale ASL n. 5 di Oristano, al direttore del Distretto Ales Terralba, e per conoscenza al prefetto di Oristano e al presidente del Comitato di Distretto socio sanitario di Ales Terralba – ha chiesto di poter favorire il trasferimento ad altri due medici pediatri che prestano servizio a Terralba.

“La dottoressa Serra e il dottor Puddu hanno espresso la disponibilità di incrementare il numero di pazienti da assistere, anche oltre il massimale consentito”, fa sapere Pili, che ha raccolto le preoccupazioni delle famiglie rimaste senza assistenza medica per i bambini.

Pili chiede anche “la massima celerità consentita nel reperimento di un medico in sostituzione del pediatra trasferito”.

“La situazione crea gravi disagi, soprattutto per i pazienti con patologie che necessitano di una assistenza costante”, commenta il sindaco di Terralba, “senza dimenticare i prossimi disagi legati agli adempimenti connessi alla frequenza a scuola in vista del nuovo anno scolastico che si appresta ad iniziare e con la pandemia ancora in corso”.

“I disagi legati a tale situazione stanno iniziando a creare preoccupazione e tensione nelle famiglie”, conclude Sandro Pili, sottolineando la necessità di “restituire ai cittadini più piccoli la essenziale e doverosa assistenza sanitaria ed evitare che la preoccupazione delle famiglie degeneri in momenti di tensione nella comunità”.

Sandro Pili
Sandro Pili

Giovedì, 18 agosto 2022

 

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