Parco dei Suoni di Riola, Rete Sinis cancella gli eventi estivi e annuncia iniziative legali - LinkOristano
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Parco dei Suoni di Riola, Rete Sinis cancella gli eventi estivi e annuncia iniziative legali

Finanziamenti in ritardo ed esclusioni hanno costretto l'associazione ad indebitarsi

Parco dei suoni riola - Foto Michele VAcca
Una iniziativa culturale al Parco dei Suoni - Foto di Michele Vacca, dalla pagina Facebook di Rete Sinis

Riola

Finanziamenti in ritardo ed esclusioni hanno costretto l’associazione ad indebitarsi

Anche l’associazione “Rete Sinis Cultura e Turismo”, annulla gli spettacoli già in calendario al Parco dei Suoni di Riola sardo (a esclusione della festa finale), dopo la decisione di Sardegna Concerti di lasciare la struttura. Contributi in ritardo, tanti debiti e nessuna garanzia per il futuro: impossibile organizzare spettacoli in queste condizioni.

“La drastica decisione deriva dalla presa d’atto di una situazione insostenibile per la programmazione degli eventi e la gestione di una struttura imponente come il Parco dei Suoni di Riola Sardo, unita alla totale incertezza sulle prospettive future”, si legge in una nota diffusa dall’associazione. Sotto accusa il Ministero della Cultura per il “mancato pagamento del finanziamento del F.U.S. 2021 di 60.000 euro a favore del Festival multidisciplinare Rete Sinis e il mancato inserimento nel F.U.S. 2022/2024 senza alcuna giustificazione plausibile”.

Ma ci sono contestazioni anche per la Regione Sardegna: all’Assessorato del Turismo si chiede conto del “mancato pagamento del contributo (L.R. n.7/55 per le Manifestazioni di grande interesse turistico), di 60.000 euro assegnato nel 2020 a seguito del bando “Click Day” e mancata emissione dello stesso bando per l’anno 2021, resa nota solo a novembre 2021, ad attività concluse; emissione del bando 2022 con modalità inaccessibili per i festival estivi”. Invece all’Assessorato della Pubblica Istruzione si contesta “l’ennesimo illegittimo mancato inserimento dell’associazione Rete Sinis tra i 128 beneficiari dei finanziamenti per gli organismi professionali di spettacolo, per ‘presunta’ mancanza dei requisiti di legge”.

“Tutto ciò ha comportato il fatto che Rete Sinis, già fortemente indebitata per le attività pregresse, abbia potuto contare ad oggi unicamente sul sostegno della Fondazione di Sardegna, puntuale come sempre a confermare il proprio contributo di 20mila euro per il triennio 2022/2024, e sugli incassi da botteghino: troppo poco per sostenere l’immane impegno della gestione di una struttura così rilevante come il Parco dei Suoni”, fanno sapere ancora dall’associazione, che annuncia “iniziative legali per recuperare i propri crediti e contestare eventuali azioni illegittime da parte della Pubblica Amministrazione”.

“Non possiamo evitare di rimarcare la nostra incredulità di fronte al muro di burocrazia e disinteresse, se non di vera e propria ostilità, manifestato da quest’ultima verso un’iniziativa fondamentale per lo sviluppo di un intero territorio che avrebbe meritato ben altra considerazione”, si legge ancora nella nota diffusa da Rete Sinis, curatrice dal 2017 del cartellone degli spettacoli nell’ambientazione straordinaria del Parco dei Suoni e delle Arti del Mediterraneo di Riola Sardo.

Circa 20 gli eventi cancellati, con la sola eccezione dell’evento di chiusura del 1° ottobre 2022, che prevede in cartellone la grande festa di fine estate firmata Bandabardò & Cisco. Quel concerto “sarà comunque organizzato per tenere fede all’impegno preso coi tanti spettatori che hanno già acquistato il biglietto”, fanno sapere dall’associazione.

Cancellati invece l’intera rassegna internazionale di Teatro Circo, che avrebbe dovuto iniziare venerdì 19 agosto, protagonista la compagnia canadese Les Vitaminès; gli spettacoli con la pluripremiata compagnia “Baccalà”; lo spettacolo “Kairos” della compagnia di teatro Circus Maccus; lo spettacolo di teatro ragazzi firmato da Roberto Abbiati; le due serate d’onore organizzate per omaggiare i novanti anni del maestro di launeddas Luigi Lai; la produzione “L’arte dei Giganti” diretta da Gavino Murgia; l’inaugurazione della prima scuola al mondo di scultura nuragica diretta dal maestro Carmine Piras; gli spettacoli degli artisti vincitori del Premio Isio Saba 2021; gli spettacoli dell’Orchestra Sardica; la presentazione del nuovo disco “Inghirios” del gruppo Le Balentes.

Il rimborso dei biglietti già acquistato potrà essere richiesto presso i vari circuiti dove sono stati acquistati.

Mercoledì, 17 agosto 2022

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