Un impianto idroelettrico ad accumulo alla Cantoniera e a Pranu Antoni: via alla gara di progettazione - LinkOristano
Sistema idrico

Un impianto idroelettrico ad accumulo alla Cantoniera e a Pranu Antoni: via alla gara di progettazione

Energia pulita dalle dighe, dieci interventi finanziati in tutta l'isola

Diga Pranu Antoni
La diga di Pranu Antoni

Cagliari

Energia pulita dalle dighe, dieci interventi finanziati in tutta l’isola

Le dighe “Eleonora d’Arborea” e “Pranu Antoni”, tra Busachi e Fordongianus, alimenteranno in futuro un impianto idroelettrico ad accumulo: è stato pubblicato l’avviso per la gara che assegnerà i servizi di progettazione. È una delle dieci opere inserite nel programma triennale di interventi per la produzione di energia idroelettrica con nuovi impianti e la riqualificazione del Sistema idrico multisettoriale regionale (Simr).

I progettisti che Opere e Infrastrutture di Sardegna (OIS), in qualità di soggetto attuatore, selezionerà per ognuna delle dieci opere avranno il compito di predisporre il progetto di fattibilità tecnica ed economica per gli interventi di competenza già individuati e in linea con la filosofia dell’intervento (gli altri previsti sono in capo all’Enas, l’Ente acque della Sardegna).

“L’obiettivo è di affrancare il settore idrico multisettoriale dall’utilizzo di energia di origine fossile e raggiungere l’equilibrio economico di bilancio per la voce energia”, ha spiegato l’assessore regionale dei Lavori pubblici Aldo Salaris.

Per la realizzazione dell’impianto idroelettrico ad accumulo nel sistema delle dighe di Cantoniera e Pranu Antoni è disponibile un finanziamento di un milione di euro, con 190.000 euro per la progettazione. Nei piani anche la realizzazione di

  • un impianto mini-idroelettrico a recupero di energia presso la diga di Santa Lucia (intervento 750.000, progettazione 167.500);
  • un impianto mini-idroelettrico a recupero di energia nel collegamento tra l’invaso dell’Alto Temo e l’invaso del Cuga (finanziamento 2.000.000 di euro, progettazione 334.700);
  • un impianto mini-idroelettrico a recupero di energia a valle dell’esistente impianto di sollevamento di Monteleone Rocca Doria che collega l’invaso dell’Alto Temo con quello del Bidighinzu (finanziamento1.000.000 di euro; progettazione 220.000);
  • un impianto mini-idroelettrico a recupero di energia presso il punto di rilascio sulla vasca di compenso Coraxis (finanziamento 1.000.000 di euro, progettazione 205.000);
  • un impianto mini-idroelettrico a recupero di energia ottenibile dai trasferimenti idrici tra la traversa Ponte Valenti e l’invaso del Bidighinzu (finanziamento 8.000.000 di euro, progettazione 282.300);
  • un impianto idroelettrico ad accumulo tra gli invasi Monte Poni e Punta Gennarta (finanziamento 19.000.000 di euro, progettazione 639.000);
  • un impianto idroelettrico a recupero energetico dai volumi trasferiti tra la diga di Sa Forada de S’Acqua e il torrino Ichnusa (finanziamento 780.000; progettazione 179.000);
  • un impianto idroelettrico a recupero energetico a valle della diga del Cuga (finanziamento 1.000.000 di euro, progettazione 220.000);
  • un impianto idroelettrico a recupero energetico dai trasferimenti idrici previsti tra l’area di Medau Zirimilis e l’invaso di Bau Pressiu (finanziamento 450.000; progettazione 122.500).
Aldo Salaris febbraio 2022
Aldo Salaris

Venerdì, 29 luglio 2022

 

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