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Sanità

Troppi contagi Covid all’ospedale di Oristano: emergenza nei reparti

Ammalati pazienti e numerosi operatori sanitari, rinforzi in arrivo da Ghilarza

Generico gennaio 2022
L'ospedale San Martino di Oristano

Oristano

Ammalati pazienti e numerosi operatori sanitari, rinforzi in arrivo da Ghilarza

Ritorna e si diffonde il Covid tra le corsie dell’ospedale San Martino di Oristano,  con gravi conseguenze per la operatività di alcuni reparti, già messa in pericolo dalla fruizione delle ferie del personale, ormai ridotto all’osso.

Le difficoltà maggiori si registrano nel reparto di Neuro Riabilitazione, chiuso da qualche settimana a nuovi ricoveri e ora in funzione solo per i pazienti rimasti, tutti positivi. Colpito dal contagio anche metà dell’organico degli operatori sanitari, in particolare tra gli OO.SS, quasi tutti a casa perché positivi al Covid, e con l’amministrazione della Asl costretta a chiamare a Oristano alcuni colleghi del Delogu di Ghilarza. Da ricordare che una situazione simile aveva costretto alla chiusura la Neuro Riabilitazione appena 3 mesi fa. Un disagio di non poco conto considerato che si tratta di uno dei pochissimi reparti esistenti in Sardegna, dedicato alla riabilitazione ospedaliera.

I contagi da Covid si sono manifestati anche tra pazienti e personale sanitario della Rianimazione e Terapia Intensiva, tanto che si è reso necessario provvedere al trasferimento di alcuni ricoverati in altri presidi.

Sempre molto critiche le condizioni del Pronto Soccorso, la cui area di osservazione breve ormai è occupata da pazienti positivi al Covid che non trovano posto nel reparto di medicina. Lo stesso Pronto Soccorso si trova a dover ospitare anche degenti della Chirurgia contagiati dal coronavirus.

Neanche la Cardiologia è indenne dai contagi e continuano ad essere occupati tutti i 21 posti letto dedicati della sezione Covid del reparto Medicina, in grave difficoltà per la scarsa disponibilità di personale e per il numero dei ricoveri in continuo aumento anche tra i pazienti negativi, al punto che si deve ricorrere  alla ospitalità dei restanti reparti dell’ospedale.

Giovedì, 7 luglio 2022

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