I nuraghi anche nel lontano Israele? Straordinaria scoperta in Galilea - LinkOristano
Storia

I nuraghi anche nel lontano Israele? Straordinaria scoperta in Galilea

Annuncio dell'ambasciatore. Il commento dell'archeologo Zucca

Nuraghe Iloi Sedilo
Il nuraghe Iloi nelle campagne di Sedilo

Cagliari

Annuncio dell’ambasciatore. Il commento dell’archeologo Zucca

Una città costruita con elementi architettonici riconducibili a quelli nuragici, è emersa nell’area del Monte Carmelo, nell’alta Galilea. Lo ha rivelato  l’ambasciatore israeliano Dror Eydar, oggi ricevuto a Cagliari dal Presidente della Regione Christian Solinas a Villa Devoto. 

Si tratta di una scoperta che dimostrerebbe la presenza di popolazioni sarde in Israele,  in un periodo individuato tra il dodicesimo e l’undicesimo secolo avanti Cristo. 

“Si tratta di una notizia molto promettente”, è il commento del professor Raimondo Zucca, archeologo e docente dell’Università di Sassari.

Nell’attesa di acquisire maggiori informazioni il professor Zucca ricorda come si abbiano già “testimonianze di presenza di piombo e argento sardo in Israele, databili dal secolo dodicesimo al decimo secolo avanti Cristo.”

“Rame delle miniere israeliane di Tomba nel Negev è stato poi rinvenuto in Sardegna, nei territori di Orroli, Ballao e Ossi, in insediamenti risalenti all’undicesimo secolo avanti Cristo” ricorda ancora Zucca,  che sottolinea come fossero “intensi in quel periodo i rapporti tra mondo filisteo e la Sardegna, come dimostrano anche i risultati degli scavi compiuti per molti anni in Israele dal Professor Giovanni Ugas dell’Università di Cagliari insieme all’archeologo israeliano Adam Zertal”.

Lunedì, 27 giugno 2022

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