Oristano
Stamane nella caserma di via Zara la cerimonia per il 248° anniversario della fondazione
Nel corso del 2021 e nei primi cinque mesi del 2022, la Guardia di Finanza di Oristano ha eseguito 853 interventi operativi e 124 indagini delegate dalla magistratura ordinaria e contabile in tutti gli ambiti della propria missione istituzionale. È uno dei dati nel bilancio tracciato dal Comando provinciale, guidato dal colonnello Giancarlo Sulsenti, in occasione della cerimonia 248° anniversario della fondazione delle Fiamme Gialle, celebrato stamane nella caserma “Renzo Atzei” di via Zara.
È di qualche giorno fa il sequestro di beni per 16,7 milioni di euro, tra immobili, terreni, partecipazioni societarie, auto, beni di lusso e rapporti finanziari e bancari a un gruppo imprenditoriale che fa capo a una famiglia dell’Oristanese. Ma in totale, nell’ultimo anno e mezzo, sono stati effettuati ben 26 controlli che hanno riguardato reati specifici quali riciclaggio, autoriciclaggio, reati societari, fallimentari e bancari. Tali attività hanno portato all’indentificazione di 24 soggetti, 21 dei quali sono stati segnalati alla competente autorità giudiziaria. La Finanza ha accertato casi di riciclaggio per oltre un milione di euro e un valore oltre 3 milioni per beni “distratti” in violazione della legge fallimentare.
Stamane, durante la cerimonia, sono stati consegnati alcuni encomi a cinque militari del Nucleo di polizia economica finanziaria che durante lo scorso anno si sono particolarmente distinti in attività operative. Si tratta del tenente colonnello Pasquale Pellecchia, comandante del Nucleo, del maresciallo capo Giovanni Uccheddu e dei marescialli aiutanti Marcello Caschetto, Paolo Paulesu e Roberto Barrodde.
Tornando al bilancio operativo degli ultimi 17 mesi, in questo lasso di tempo sono stati 308 gli interventi ispettivi finalizzati alla lotta contro l’evasione fiscale, l’elusione e le frodi fiscali. Le Fiamme Gialle hanno inoltre denunciato otto responsabili e recuperato a tassazione circa 3 milioni di euro. Nel corso dell’ultimo anno e mezzo sono stati poi scovati quattro evasori totali, che complessivamente hanno evaso oltre un milione di euro.
Risultati positivi anche nella lotta contro il caporalato. Alcune aziende che operano nel territorio sono finite all’attenzione della Finanza per aver impiegato 10 lavoratori in nero e per aver sfruttato oltre 450 lavoratori in violazione delle norme concernenti lo specifico settore. Il valore dei sequestri per equivalente eseguiti ammonta a quasi 5 milioni di euro.
Sono stati invece 265 gli interventi svolti a tutela dei principali flussi di spesa pubblica: dagli appalti agli incentivi alle imprese, dalla spesa sanitaria alle erogazioni a carico del sistema previdenziale, dai fondi europei alla responsabilità per danno erariale. L’importo dei controlli effettuati sul bilancio nazionale e comunitario riguarda erogazione di fondi per 1,7 milioni di euro. Le frodi scoperte, in totale, hanno raggiunto l’ammontare di oltre 1 milione di euro. È stato annunciato “un ulteriore sforzo” per assicurare un corretto accesso alle misure previste nell’ambito del Pnrr, in modo tale da scongiurare impropri utilizzi degli ingenti fondi messi a disposizione.
Nel particolare campo delle frodi perpetrate dai percettori del reddito di cittadinanza, sono state controllate 152 persone, 63 dei quali poi deferite all’autorità giudiziaria. Gli importi indebitamente percepiti ammontato a circa 500.000 euro.
Dal 20 gennaio 2020 la Guardia di Finanza oristanese concorre inoltre nei servizi di ordine pubblico e vigilanza presso il centro di permanenza per il rimpatrio di Macomer. Come per gli anni precedenti, le Fiamme Gialle e le altre forze di polizia sono state protagoniste nell’ambito dei controlli e delle operazioni conseguenti all’emergenza epidemiologica da Covid-19: da marzo 2020, i finanzieri hanno eseguito controlli negli esercizi commerciali e nei confronti delle persone fisiche, per assicurare il rispetto delle misure anti-contagio. Inoltre, la crisi sanitaria connessa al Covid-19 vede le Fiamme Gialle ancora fortemente impegnate nelle attività a tutela dei consumatori, principalmente volte a contrastare l’illecita commercializzazione di dispositivi di protezione individuale e beni utili a fronteggiare l’emergenza epidemiologica e le condotte ingannevoli e truffaldine.
Stamane hanno partecipato ai festeggiamenti presso la caserma di via Zara le massime autorità civili, militari e religiose della provincia. Nello schieramento, costituito da finanzieri del contingente ordinario e di mare, erano presenti anche le unità cinofile delle Fiamme Gialle e una rappresentanza del Soccorso alpino della Guardia di Finanza recentemente costituito in Sardegna e di stanza a Nuoro, oltre che i gonfaloni della Provincia e del Comune di Oristano.
Nel corso della cerimonia è stata data lettura del messaggio di auguri rivolto alla Finanza dal presidente della Repubblica Sergio Mattarella e dell’ordine del giorno speciale del comandante generale della Guardia di Finanza, Giuseppe Zafarana.
Il comandante provinciale Giancarlo Sulsenti ha rivolto il proprio messaggio di saluto agli intervenuti, illustrando poi come si siano evolute nel tempo le funzioni e la struttura organizzativa del Corpo anche nell’Oristanese.
Venerdì, 24 giugno 2022
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