Cagliari
Su una moto rubata hanno bruciato un semaforo e preso una via contromano davanti ai carabinieri
Rocambolesco inseguimento questa notte a Cagliari, conclusosi con un tuffo in mare e con l’arresto da parte dei carabinieri di due giovani per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente in concorso e resistenza a pubblico ufficiale. Uno dei due è stato anche denunciato per il possesso di arnesi atti allo scasso e il compagno per il reato di porto di oggetti atti ad offendere.
La caccia ai due uomini, di 28 e 32 anni, entrambi di Assemini, è cominciata quando una pattuglia Sezione Radiomobile ferma tra viale Trieste e via Sauro li ha visti sfrecciare contromano verso via Roma, su una moto Honda SH, intestata a Motostore S.r.l., che ne ha denunciato il furto lo scorso 9 giugno.
Nonostante l’invito a fermarsi da parte dei carabinieri, l’autista della moto ha proseguito la marcia percorrendo pericolosamente le vie del centro. Alla prima pattuglia impegnata nell’inseguimento se ne è aggiunta una seconda, che ha raggiunto i due in via Roma.
Qui il conducente della moto – il ventottenne – per eludere il controllo dei militari, ha proseguito la marcia al centro della carreggiata, dove ha perso il controllo del mezzo, finendo a terra, insieme al passeggero. Una volta rialzato, si è dato nuovamente alla fuga, prima di essere catturato. Il trentaduenne, invece, per sottrarsi al controllo dei carabinieri, si è tuffato nello specchio d’acqua del porto antistante. Una volta riemerso è stato identificato.
Ad attenderlo anche un’ambulanza che lo ha trasferito all’ospedale Santissima Trinità per accertamenti medici, prima di essere condotto in caserma.
Grazie ai controlli sulla moto e alle perquisizioni personali, i carabinieri hanno rinvenuto, fissate al gancio portaborsa 3 buste in plastica, contenenti 290 grammi di marijuana. Il giovane di 28 anni è stato trovato in possesso di un grimaldello, il trentaduenne, invece, aveva con sé un coltello a serramanico e una bustina in cellophane con14 grammi di marijuana, il tutto custodito in un marsupio.
La perquisizione è stata estesa alle abitazioni dei due fermati. Nella casa del primo i militari hanno rinvenuto sostanza da taglio, ulteriori 103 grammi di marijuana e arnesi atti allo scasso, mentre nell’abitazione del trentaduenne sono stati recuperati 3 bilancini di precisione, 2.254 grammi di marijuana, 15 pasticche di ecstasy, del peso di 16,12 grammi e materiale per il confezionamento.
Tutto ciò che i militari hanno rinvenuto durante l’operazione è stato sottoposto a sequestro. La moto sarà restituita al legittimo proprietario.
Su disposizione della Procura della Repubblica, i due arrestati sono stati tradotti presso la casa circondariale di Uta.
Mercoledì, 22 giugno 2022
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