Cabras
Servizio sperimentale per un anno, con sei agenti impegnati
Arrivano i poliziotti in bici nel territorio comunale di Cabras. A breve partirà il servizio che vedrà gli agenti del servizio acque interne della questura di Oristano presidiare la zona della costa e dello stagno del Comune lagunare per il controllo del territorio.
Una iniziativa sperimentale che durerà un anno, per ora.
La nuova attività che impegna la polizia di Stato è stata presentata questa mattina nel Municipio di Cabras, durante una conferenza stampa alla quale hanno preso parte il prefetto di Oristano, Fabrizio Stelo; il questore, Giuseppe Giardina, il sindaco di Cabras, Andrea Abis, la comandante della polizia locale del paese, Barbara Podda e il direttore dell’Area marina protette, Massimo Marras.
A spiegare i dettagli tecnici è stato il questore di Oristano Giardina, dal quale è partita l’idea, accolta positivamente dall’amministrazione comunale di Cabras.
I sei agenti, che fanno parte della squadra acque interne diretta da Samuele Cabizzosu, possiedono tutti qualifiche marinare. Avranno a disposizione due mezzi – acquisiti dal Comune attraverso l’Area Marina Protetta, che utilizzeranno in comodato d’uso gratuito per l’anno di sperimentazione.
“Nell’ultimo anno la squadra è stata rivitalizzata”, ha detto Giuseppe Giardina, spiegando di aver avuto l’ispirazione da analoghe attività svolte dalla polizia di Stato nei parchi delle grandi città. “Il pensiero è andato alla zona di Cabras per la coesistenza di coste e lagune”.
“In nostri servizi avranno nuove modalità”, ha aggiunto il questore di Oristano. “Gli agenti su strada potranno operare in parallelo con le squadre a mare: coniugheremo i servizi nautici con le moto d’acqua”.
“Il binomio uomo-bici”, ha detto ancora Giuseppe Giardina, “si inserisce nell’ambito di controllo del territorio”.
Gli agenti saranno armati e in costante collegamento con la centrale operativa, che attiveranno in caso di bisogno. L’attività di vigilanza si svolgerà nella costa e anche lungo lo stagno, nei pressi della zona industriale di Cabras: è escluso, invece, l’interno del paese.
Nel suo intervento il questore di Oristano ha sottolineato anche l’importanza del nuovo servizio per sostenibilità ambientale, tema sul quale ha focalizzato l’attenzione anche il sindaco di Cabras, Andrea Abis.
“Questa modalità è vicina alla filosofia della sostenibilità ambientale e consente strumenti diretti di relazione con il cittadino”, ha detto Abis.
“È un modo che ci piace molto perché è vicino alla nostra programmazione”, ha detto ancora il sindaco di Cabras, sottolineando la necessità dell’istituzione di piste ciclabili, “che significano sicurezza per i cittadini, sostenibilità ambientale e sviluppo del territorio”.
“Sono molto contento che siamo riusciti a portare a casa questo progetto”, ha concluso Abis. “Un progetto semplice, ma che nella coralità degli argomenti è molto significativo e ha numerosi punti di forza”.
Ha espresso parole di apprezzamento per il nuovo servizio il prefetto di Oristano, Fabrizio Stelo: “Predico sempre il gioco di squadra e la collaborazione tra Istituzioni”, ha esordio, “qui c’è la collaborazione di tre enti diversi, un valore aggiunto la cui somma non fa tre, ma molto di più”.
“Le forze di polizia nel territorio sono da sempre impegnate nel mantenere alto lo standard di sicurezza. L’obiettivo è mantenerlo e implementarlo”; ha concluso il prefetto Stelo, definendo la nuova attività della polizia “bellissima, particolare e originale”.
Lunedì, 20 giugno 2022
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