Samugheo
La comunità racconta come nacque l’opera sul rio Acoro e ricorda il progettista, l’ing. Antonio Gariel
Sarà dedicata al ponte sul rio Acoro la partecipazione del Comune di Samugheo – con il suo archivio storico – al Festival Archivissima e alla Notte degli Archivi, su invito della Soprintendenza Archivistica della Sardegna. Secondo l’amministrazione, il ponte realizzato nel 1948 è emblematico del tema #change-cambiamenti.
Utilizzato per alcune decine d’anni, era stato successivamente sostituito nella sua funzione dal vicino ponte in cemento armato e asfalto, tutt’ora percorribile sulla strada provinciale 33. Il ponte è divenuto quindi un simbolo dei cambiamenti repentini che hanno attraversato il Novecento. Alla struttura è legata la vicenda umana e professionale dell’ingegnere Antonio Gariel, direttore dei lavori per conto della Provincia di Cagliari, che lo riteneva una sua creatura speciale, di cui andare fiero: passava a vederlo ogni volta che si trovava nel Mandrolisai.
Proprio a Gariel e al suo ponte sarà dedicato l’evento di venerdì 10 giugno, per La Notte degli Archivi: alle 17 la visita al ponte e alle 19, presso Casa Serra, inaugurazione della mostra dal titolo “Antonio Gariel e il ponte sul rio Acoro nella memoria collettiva e nei documenti d’archivio”. La mostra potrà essere visitata fino al 19 giugno, dalle 18 alle 20.
Dal Comune fanno sapere che le ricerche per la mostra sono state effettuate consultando i documenti storici, all’Archivio comunale di Samugheo, l’Archivio di Stato di Cagliari e quello di Oristano, l’Archivio storico della Città metropolitana di Cagliari e l’Archivio storico dell’Università di Cagliari. Importantissimo l’apporto dato dalla famiglia Gariel e dalla popolazione di Samugheo, che ha contribuito con fotografie e ricordi. Di particolare rilievo le testimonianze orali dei giovani acquaioli che lavorarono alla realizzazione del ponte e di altri testimoni, mediante le quali sono stati chiariti dettagli importanti della vicenda.
La mostra è stata allestita in collaborazione con l’Auser e la Pro loco di Samugheo, con la Biblioteca comunale, con la comunità Su Foghile e grazie al contributo di cittadine e cittadini volontari.
“Grazie ad Archivissima, per il secondo anno consecutivo, abbiamo avuto modo di ricostruire delle preziose pagine del nostro passato e – in questa occasione – di ridare senso e storia a un tratto del nostro paesaggio, nonché di conoscere il legame affettivo tra il ponte e l’ingegner Gariel”, commenta l’assessora alla Cultura, Elisabetta Sanna. “La mostra è il risultato di una sorta di progetto di public history in cui la popolazione è stata parte attiva nella narrazione della sua storia recente”.
Giovedì, 9 giugno 2022
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