Domenica al voto, ancora con mascherina e igienizzante: le regole per recarsi alle urne - LinkOristano
Elezioni 2022

Domenica al voto, ancora con mascherina e igienizzante: le regole per recarsi alle urne

In 19 comuni della provincia di Oristano si sceglie il sindaco. Elettori chiamati a decidere anche su 5 temi legati alla giustizia

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L'urna elettorale - Immagine d'archivio

Oristano

In 19 comuni della provincia di Oristano si sceglie il sindaco. Elettori chiamati a decidere anche su 5 temi legati alla giustizia

Domenica prossima – 12 giugno – i cittadini di 19 comuni della provincia di Oristano saranno chiamati alle urne per il rinnovo delle amministrazioni comunali. Contemporaneamente in tutti i centri dell’Oristanese si voterà anche per i referendum abrogativi sulla giustizia.

Le elezioni si svolgeranno nella sola giornata di domenica, dalle 7 alle 23.

Regole anticovid. Devono ancora essere osservate alcune norme di prevenzione legate alla situazione pandemica, nonostante il calo dei contagi.

Le principali misure per tutelare la salute e la sicurezza di elettori e componenti dei seggi elettorali e per evitare assembramenti sono previste dal D. L. 41 del 4 maggio 2022 e dal protocollo sanitario congiunto Ministero dell’Interno e Ministero della Salute datato 11 maggio 2022.

Ciascun elettore deve rispettare le regole basilari di prevenzione, come evitare di recarsi al seggio in caso di temperatura corporea superiore a 37.5°C.

Nelle strutture con più di cinque seggi, per evitare la formazione di assembramenti, gli elettori potranno sostare nelle aree di attesa esterne.

All’ingresso, gli elettori (e chiunque vi acceda) dovranno indossare la mascherina chirurgica e igienizzare le mani, utilizzando i gel a disposizione. La segnaletica orizzontale (a pavimento) e verticale (a parete) indicherà i percorsi da seguire.

Prima di ricevere la scheda elettorale e di entrare nella cabina, l’elettore dovrà igienizzare nuovamente le mani e poi – tenendosi a distanza non inferiore a un metro – dovrà abbassare la mascherina, per il tempo strettamente necessario a consentire il riconoscimento.

Dopo aver votato, l’elettore inserisce personalmente le schede nelle rispettive urne.

Sono previste periodiche pulizie di seggi e locali utilizzati.

Chi può votare. Possono votare tutti i cittadini italiani iscritti nelle liste elettorali che abbiano compiuto il diciottesimo anno di età alla data del 12 giugno. Potranno votare anche gli elettori residenti all’estero avvisati tramite cartolina-avviso.

Per i referendum abrogativi gli elettori residenti all’estero voteranno invece per corrispondenza tramite plico inviato dal Consolato di riferimento.

Voto a domicilio per i cittadini positivi al Covid. I cittadini che si trovino in isolamento domiciliare possono votare facendo pervenire entro la giornata di oggi al sindaco del comune nelle cui liste sono iscritti una dichiarazione attestante la volontà di esprimere il voto presso il proprio domicilio e recante l’indirizzo completo di questo e un certificato, rilasciato dal funzionario medico designato dalla ASL, in data non anteriore al 14° giorno antecedente la data della votazione, che attesti l’esistenza delle suddette condizioni sanitarie per COVID-19.

Il voto viene raccolto, a cura di appositi seggi speciali, durante le ore in cui è aperta la votazione, assicurando, con ogni mezzo idoneo, la libertà e la segretezza del voto nel rispetto delle esigenze connesse alle condizioni di salute dell’elettore.

Documenti da portare al seggio. I documenti di identità da presentare al momento del voto sono quelli ricompresi in una delle tre seguenti categorie: carta d’identità o altro documento d’identificazione munito di fotografia, rilasciato dalla pubblica amministrazione; tessera di riconoscimento rilasciata dall’Unione nazionale ufficiali in congedo d’Italia, purché munita di fotografia e convalidata da un Comando militare; tessera di riconoscimento rilasciata da un ordine professionale, purché munita di fotografia.

In mancanza di un documento di identificazione idoneo, l’elettore può essere riconosciuto anche con le seguenti modalità: da uno dei membri del seggio che conosce personalmente l’elettore e ne attesta l’identità; da un altro elettore del comune, noto al seggio e provvisto di documento di riconoscimento; dalla ricevuta della richiesta di rilascio della Carta d’Identità Elettronica (CIE), in quanto munita della fotografia del titolare e dei relativi dati anagrafici.

La tessera elettorale si rinnova presso l’ufficio elettorale del comune di residenza; è opportuno che gli elettori che hanno necessità di rinnovare la tessera elettorale si rechino per tempo presso tale ufficio al fine di evitare una concentrazione delle domande nei giorni immediatamente antecedenti ed in quelli della votazione; l’ufficio elettorale resterà comunque aperto dalle 9 alle 18 nei due giorni antecedenti la data della consultazione e, nel giorno della votazione, per tutta la durata delle operazioni di voto, e quindi dalle 7 alle 23 di domenica 12 giugno.

Modalità di voto. Le schede per i referendum sono di diversi colori: rosso, arancione, giallo, grigio e verde. Sono referendum abrogativi, per cui chi vuole mantenere le norme in vigore deve rispondere NO, chi le vuole eliminare deve rispondere SÌ.

La scheda per le elezioni comunali è di colore azzurro. Nel Comune di Oristano (città con più di 15mila abitanti) è ammesso il voto disgiunto (è cioè possibile votare per un candidato sindaco e per una lista diversa da quelle che lo sostengono). Se l’elettore esprime due preferenze, queste devono essere date a candidati di sesso diverso: in caso contrario, la seconda preferenza viene annullata (art, 73, terzo comma, T.U 267/2000 aggiornato).

Lo spoglio. Al termine delle votazioni, si procede allo scrutinio dei referendum. Lo spoglio delle schede relativo alle elezioni amministrative inizia lunedì 13 giugno alle 14 con le elezioni comunali e, a seguire, lo scrutinio delle municipali.

Nell’Oristanese si voterà per scegliere sindaco e consiglieri ad Aidomaggiore, Ardauli, Baratili San Pietro, Bauladu, Gonnoscodina, Milis, Mogorella, Morgongiori, Nureci, Oristano, Sagama, Sedilo, Seneghe, Siamanna, Terralba, Tinnura, Tresnuraghes, Uras e Zerfaliu.

Martedì, 7 giugno 2022

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