Santa Giusta
Lavoro quasi concluso. Ancora pochi mesi di attesa
Spunterà nei pressi del municipio di Santa Giusta, a circa 80 metri dalla coda, la testa dell’Anguilla di Marte. La speranza dell’artista Salvatore Garau, suo ideatore, è quella che la scultura venga installata entro la fine di giugno, probabilmente però bisognerà aspettare qualche settimana in più.
L’opera è stata finanziata dalla Fondazione di Sardegna con uno stanziamento iniziale di 35mila euro. A causa dell’aumento dei costi delle materie prime, Garau ha chiesto e ottenuto dalla Fondazione un ulteriore stanziamento da 15mila euro, che dovrebbe presto arrivare nelle casse del Comune di Santa Giusta. Sarà invece l’amministrazione comunale a farsi carico delle spese relative alla realizzazione del basamento che reggerà la scultura in ferro battuto.
La testa dell’Anguilla di Marte arriverà 12 anni dopo la coda, opera anche quella di Salvatore Garau. La bocca aperta dell’animale addenta due riproduzioni di teste elleniche del II secolo aC, perfette copie del Satiro scoperto sotto la laguna durante gli scavi del 2009, diretti da Carla Del Vais e Ignazio Sanna.
“La scultura”, ha spiegato Garau, “dovrà essere zincata a Cagliari. Siamo fermi in attesa dell’ultima parte del finanziamento. Una volta pronta, la testa dell’Anguilla di Marte verrà installata a circa 80 metri dalla coda”.
Garau si è messo a disposizione dell’amministrazione comunale gratuitamente: “Lo faccio perché Santa Giusta è casa mia”, ha proseguito, “credo sia importante realizzare tutta l’opera. Speriamo sia possibile vederla installata già entro la fine di giugno”.
“Appena arriveranno i soldi si potrà installare la testa dell’Anguilla di Marte”, ha aggiunto il sindaco di Santa Giusta, Andrea Casu, “ora siamo in attesa del progetto del basamento. C’è un iter da seguire, per questa ragione difficilmente ce la faremo già a giugno. La speranza dell’amministrazione è che si riesca a chiudere il cerchio quanto prima, così da avere finalmente l’opera completa”.
La testa dell’Anguilla di Marte è stata realizzata nel laboratorio del fabbro Stefano Piga. L’opera si aggiunge alle innumerevoli realizzate da Salvatore Garau, artista che negli ultimi anni ha fatto parlare di sé anche per via della realizzazione di diverse sculture immateriali e invisibili, tra cui quelle di Oristano, in piazza Manno, fino ad arrivare a Milano e New York. E presto anche Berlino ne avrà una tutta sua. E dall’immateriale ecco quindi che Garau torna, con la testa dell’Anguilla di Marte, a un’opera iper-materiale.
Martedì, 31 maggio 2022
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