Solarussa
Il Consorzio di Bonifica di Oristano ha appaltato i lavori
Partono i lavori per la messa in sicurezza del Rio Nura Craba a Solarussa. Il Consorzio di bonifica di Oristano ha affidato i lavori all’impresa edile Giuseppe Ortu di Milis per l’importo di 448mila euro, al netto del ribasso d’asta.
Nel dettaglio i lavori interesseranno il tratto tombato del fiume. Consisteranno, principalmente, nella rimozione della copertura del corso d’acqua che attraversa il Comune (a est del centro abitato, tra il canale adduttore destra del Tirso e la via Berlinguer) e la realizzazione di un parapetto lungo i due lati per garantire la sicurezza dei passanti.
La presenza della copertura sul corso d’acqua aveva causato ingenti danni nel novembre 2013 in occasione del “ciclone Cleopatra”.
“I lavori permetteranno di ridurre i rischi idraulici nel centro abitato di Solarussa ed evitare che si ripetano gli eventi degli anni passati”, spiega il presidente del Consorzio, Carlo Corrias, che di recente ha avuto un incontro con il sindaco di Solarussa, Mario Tendas e con l’assessore ai Lavori pubblici, Faustino Vargiu.
Una riunione negli uffici del Consorzio proprio per esaminare i problemi legati all’avvio imminente dei lavori.
“Vi è una piena condivisione con l’amministrazione comunale sul lavoro svolto e sugli obiettivi da raggiungere”, aggiunge – il presidente Corrias – “in particolare si è ora deciso di verificare con gli uffici regionali la possibilità di utilizzare il ribasso d’asta per completare i lavori con interventi estetici e funzionali. Il Comune si occuperà inoltre di emettere le ordinanze necessarie per lo spostamento di alcune recinzioni”.
Gli interventi sono stati progettati dal Consorzio di bonifica dell’Oristanese con gli 800mila euro di fondi messi a disposizione dalla Regione Sardegna. Fondi che l’assessorato ai Lavori pubblici ha destinato allo studio delle opere di mitigazione del rischio idrogeologico delle aree in riva destra del fiume Tirso.
“Il nostro territorio da un punto di vista idraulico risulta molto fragile”, – conclude Carlo Corrias, “ed il Consorzio intende continuare a progettare e realizzare gli interventi necessari per metterlo in sicurezza”.
Mercoledì, 11 maggio 2022
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