"Nel carcere di Oristano mancano educatori e un progetto di reinserimento": l'ex parlamentare Rita Bernardini in visita a Massama - LinkOristano
Cronaca

“Nel carcere di Oristano mancano educatori e un progetto di reinserimento”: l’ex parlamentare Rita Bernardini in visita a Massama

Parla la presidente dell'associazione Nessuno tocchi Caino

Rita Bernardini
Rita Bernardini

Oristano

Parla la presidente dell’associazione Nessuno tocchi Caino

Visita al carcere di Massama per l’ex deputata Rita Bernardini, storica esponente del Partito Radicale e presidente dell’associazione Nessuno tocchi Caino, lega internazionale di cittadini e di parlamentari per l’abolizione della pena di morte nel mondo.

“Quello di Oristano è un istituto di contenzione”, ha dichiarato Bernardini, “sono ‘contenuti’ un certo numero di detenuti, manca però quell’aspetto educativo che dovrebbe prevedere un istituto penitenziario”.

L’ex parlamentare si trova in questi giorni in Sardegna per una serie di appuntamenti promossi dall’associazione Nessuno tocchi Caino e dalle Camere penali di Tempio Pausania, Sassari, Oristano, Nuoro e Cagliari.

Sono tante le criticità evidenziate da Bernardini, come la carenza di corsi che permettano ai detenuti di imparare un mestiere.

“A Oristano”, ha denunciato la presidente dell’associazione Nessuno tocchi Caino, “non c’è un progetto per il reinserimento sociale dei detenuti, che sono quasi tutti di alta sicurezza 1 e 2 e una minoranza di media sicurezza. Gli educatori, inoltre, sono pochissimi. A Massama sono stati previsti in pianta organica cinque educatori. Per 370 detenuti, però, di educatori ce ne sono appena due”.

Lunedì, 9 maggio 2022

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